DATI

CAPITALE: Monrovia
GOVERNO: Repubblica
POPOLAZIONE:
3.786.764
LINGUE:
Inglese 20% (ufficiale), circa 20 lingue etniche di cui poche possono essere scritte
ETNIE: Kpelle 20,3%, Bassa 13,4%, Grebo 10,0%, Gio 8,0%, Mano 7,9%, Kru 6,0%, Lorma 5,1%, Kissi 4,8%, Gola 4,4%, altre 20,1%
AREA TOTALE: 111.369 kmq
CONTINENETE: Africa

1. La guerra civile è stata una tragedia per la Liberia, il Paese è stato devastato e la popolazione traumatizzata. È stato anche un disastro che ha avvelenato buona parte dell’Africa occidentale, specialmente la Sierra Leone e in modo crescente la Guinea. Le sue radici affondano in un profondo odio razziale, nell’avidità, nella sete di potere e in un cristianesimo compromesso che ha dato ampio spazio all’opera di Satana. Pregate in particolare per:
a) Un governo e una classe dirigente che rigettino l’oppressione, la violenza istituzionale e la cultura endemica dell’estorsione e della corruzione.
b) Una riconciliazione tra i gruppi etnici coinvolti nelle lotte, nelle atrocità e nei massacri, specialmente i mandingo e i krahn da una parte e i mano e i gio dall’altra.
c) Una guarigione delle profonde ferite fisiche, psicologiche e spirituali causate dalla guerra: il 65% della popolazione è stata rifugiata, e molti lo sono ancora. La quasi totalità della popolazione è stata vittima o carnefice di crimini innominabili.
d) La liberazione dei bambini della guerra. I bambini sono stati costretti a diventare soldati. Oltre 50.000 sono stati uccisi nel conflitto e nel 1996 ce n’erano 15.000 ancora armati. 1.400.000 bambini al di sotto dei 17 anni sono stati traumatizzati, hanno perso la possibilità di avere un’educazione scolastica e molti sono rimasti orfani. La fame, la violenza, la mancanza di una casa e l’abuso di droghe sono problemi comuni. Pregate per le chiese e le agenzie che stanno cercando di riparare alcuni dei danni, di ristabilire una vita familiare e di portare loro il vangelo.
2. Per decenni i cristiani hanno fatto compromessi con il male in modo allarmante. La massoneria importata dai primi coloni si è fusa con le società segrete tribali fino a diventare una persuasiva influenza che ha corrotto e compromesso quasi tutte le denominazioni, sia quelle ortodosse, che quelle evangeliche e pentecostali. Durante la guerra, i cristiani che si rifiutavano di fare compromessi sono stati perseguitati in alcune aree. La stagnazione, il fallimento dell’avanzata del vangelo nelle regioni interne della Liberia, la mancanza di un interesse per le anime perse e l’impotenza spirituale così diffusa nelle chiese a causa della tolleranza del peccato, della stregoneria, dell’alcolismo e della poligamia tra i cosiddetti ‘cristiani’. Pregate perché queste forze spirituali vengano legate e per un domani di libertà e potere nello Spirito Santo per la chiesa.
3. Ci sono segni di speranza. L’agonia della nazione ha portato i cristiani ad un rinnovamento nella preghiera e nello zelo per il vangelo. I cristiani hanno avuto liberazioni miracolose, i soldati si sono pentiti di crimini orribili, sono sorti nuovi capi con una visione e si sono verificate rinascite nel bel mezzo dei dispiaceri. Da quando la guerra è terminata sono sorte oltre 150 chiese. L’Associazione degli Evangelici si è riorganizzata e ha iniziato a preparare dei piani per una futura ricostruzione ed evangelizzazione. Pregate che dal fuoco possa uscire una chiesa purificata che possa portare riconciliazione tra i gruppi etnici, che possa essere una benedizione per i tanti che hanno bisogno di aiuto spirituale e che possa continuare l’incompleta evangelizzazione del Paese.
4. Ci sono serie sfide che la chiesa deve affrontare:
a) La riparazione degli edifici delle chiese e la riapertura di istituzioni chiuse. Saccheggi e distruzione hanno risparmiato pochi.
b) Gli insegnamenti falsi si sono moltiplicati a causa di molti leader cristiani dispersi o fuggiti per salvarsi la vita. Pregate per la fondazione di criteri dottrinali e spirituali più fermi.
c) Le chiese africane indipendenti. Queste sono spesso sincretistiche, ma aperte ad un insegnamento sensibile. CRWM ha iniziato un ministero per loro, aiutandoli ad avere una fede più biblica.
5. Il ministero agli individui, alle famiglie e alla società della Liberia – impoveriti, amareggiati e demoralizzati attraverso quello che hanno sofferto – è essenziale. Questa dev’essere in gran parte un’iniziativa dei liberiani. Pregate per CURE (Cristiani Uniti per Riabilitare Ex combattenti) e ACCESS che aiuta a ricollocare gli agricoltori rimossi dalla loro terra. Agenzie di aiuto straniere hanno riversato aiuti e risorse, ma involontariamente hanno prolungato la guerra. I combattenti rubavano cibo, veicoli e aiuti destinati alle loro vittime. La maggior parte delle agenzie straniere ha dovuto ritirare la maggior parte dei ministeri. Pregate per la saggezza di WVI, World Relief, Tear Fund, YWAM e molti altri che stanno cercando di dare assistenza.
6. Il ministero per i giovani e i bambini è stato bloccato dalla guerra e un’intera generazione di bambini ha bisogno di essere evangelizzate. Pregate per i ministeri di SU, YFC e le chiese, per i bambini e per i giovani. IFES sta ricostruendo il suo ministero agli studenti.
7. I leader spirituali preparati sono pochi. Molti sono dovuti scappare o sono stati uccisi; la maggior parte della preparazione biblica si è dovuta arrestare o fa fatica a sopravvivere con risorse e personale limitati. Alcuni rifugiati hanno studiato teologia in occidente o in altre parti dell’Africa e stanno tornando con una visione più ampia. Altri hanno piantato con successo chiese tra i liberiani dispersi. Scuole bibliche e seminari stanno lentamente aprendo e ricostruendo; il Seminario Battista, la Scuola Biblica Africana e la Scuola Biblica ACFI sono tra queste. Pregate per la nascita di una nuova generazione di leader che predichino tutto il vangelo senza compromessi, competizione o gelosie.
8. La rapida espansione dell’islam si è rallentata. Il supporto dei musulmani mandingo per il precedente regime, a maggioranza krahn, la loro crudeltà verso i cristiani nelle aree in cui erano a maggioranza, e la loro relativa ricchezza hanno provocato una crudele risposta da parte delle altre tribù. Molti mandingo sono stati uccisi o costretti a fuggire in Guinea, e circa 1.000 moschee sono state distrutte o danneggiate. La Liberia sarebbe dovuta essere uno dei maggiori centri per la crescita dell’islam nell’Africa Occidentale: uno dei fattori che ha causato la guerra. Pregate per la vittoria in Cristo di molti musulmani.
9. Le persone meno raggiunte dal vangelo. Tra tutte le popolazioni indigene della Liberia solo tre sono a maggioranza cristiana, nonostante la considerevole esposizione al vangelo. Molte seguono ancora religioni tradizionali; alcune sono musulmane. Ci sono 16 popolazioni che tra le quali non c’è ancora un movimento che si occupa di fondare nuove chiese capace di sopravvivere VIABLE, in espansione e indigeno. Pregate per:
a) I gruppi musulmani: i vai (CRWM) a occidente con circa 500 cristiani, i mende e i mania (SIM) ai confini del nord sono largamente musulmani con pochi cristiani attivi (praticanti).
b) Le popolazioni tradizionali con una crescente influenza musulmana: i dewoin (8.000) vicino a Monrovia, i gola e i gbandi nel nord. Tutti e due stanno tornando all’Islam ma hanno piccole comunità cristiane (SIM).
c) Le popolazioni con forti poteri feticisti e nelle quali ancora non è avvenuto un incontro col potere del vangelo: krahn nel nord-est (9% cristiani, AoG, IMB-SBC), grebo nell’est (AoG, NTM) e kpelle con relativamente pochi cristiani dedicati.
10. I missionari hanno combattuto una lotta lunga, difficile e in salita per piantare delle chiese nell’interno: le malattie, la diversità delle lingue, il feticismo radicato e adesso l’interruzione causata dalla guerra fin dal 1989 hanno rallentato il lavoro. Circa 10 missionari protestanti e cattolici hanno perso la loro vita nel conflitto. Tutti hanno dovuto lasciare il Paese nel 1996 ma pochi sono tornati a continuare il ministero in Monrovia e tra le larghe comunità di rifugiati nelle aree circostanti. Pregate per avere saggezza riguardo al ritorno degli espatriati per aiutare a ricostruire il lavoro cominciato così duramente e anche per aiutare la chiesa della Liberia a completare l’evangelizzazione di tutti i gruppi. Le missioni più grandi prima della guerra erano: SIM, i Metodisti Uniti, NTM, la Baptist Mid-Missions, i Traduttori luterani della Bibbia, i Luterani del nord America, IMB-SBC e CRWM. La dirigenza della missione nazionale sta facendo progressi nel fare ricerche riguardo allo stato attuale in termini di evangelizzazione e di missioni che aiutano la causa tra le chiese.
11. Preghiere per i ministeri cristiani di aiuto:
a) La traduzione biblica e i ministeri di distribuzione sono stai gravemente interrotti. La Società Biblica ha ricominciato le operazioni ma molti dei sette progetti della Traduttori luterani della Bibbia (Lutheran Bible Translators) sono stati rimandati. Ci sono ancora 11 lingue che hanno bisogno di una traduzione definitiva.
b) La letteratura cristiana. Molti pastori e cristiani hanno perso tutto quello che avevano e c’è una grossa carenza di Bibbie, del Nuovo Testamento e di letteratura cristiana, ad eccezione delle poche librerie disponibili. EHC sta programmando una nuova distribuzione nazionale di letteratura.
c) Il film JESUS è stato visto dalla maggioranza della popolazione e ha avuto un impatto sulla conversione dei musulmani. È disponibile in quattro lingue ed è in fase di produzione in altre 11.
d) GRN adesso ha una base in Liberia e le loro registrazioni sono state usate in 42 lingue e dialetti.
e) La radio cristiana. Fino alla sua distruzione nel 1990 e di nuovo nel 1996, Radio ELEWA della SIM era la stazione più popolare dell’Africa, con 270 ore di trasmissione a settimana in 44 lingue. Ringraziate Dio per gli anni in cui i semi sono stati piantati e per la formazione dei credenti. Nel febbraio del 2000 ELWA è stata resuscitata ancora una volta: sei ore al giorno di trasmissioni in inglese, ma sono già stati fatti dei piani per riprendere le trasmissioni in 16 lingue. Pregate per la loro realizzazione, per la provvisione di attrezzature e fondi e anche per la pace e la sicurezza necessarie per rendere possibile la ripresa del ministero.


(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2001)                                                           Traduzione di Alice Carzedda

La fine del conflitto nel 1996 e la pace relativa hanno permesso qualche miglioramento per la popolazione sofferente.

Dati sulle Religioni

Religione % Popol.
Tradizionali etniche 42,50
Cristiani 38,33
Musulmani 15,50
Altri 0,30
Bahaisti 0,27

Dati aggiornati al 2010, fonte Operation World

(che si autodefiniscono cristiane)

Chiese Congreg. Membri Affiliati
Cattolica 125 125.466 202.000
Metodista unita 436 130.769 170.000
Convegno battista 270 72.000 138.000
Luterana 278 144.500 89.000
Assemblee di Dio 485 29.075 66.000
Chiesa del Signore (Aladura) 173 20.800 52.000
Avventista del 7* giorno 42 22.500 45.000
Communione africana cristiana internazionale (ACFI) 230 21.000 42.000
Episcopale 107 25.325 39.000
Assemblee pentecostale del mondo 125 15.600 39.000
Pentecostale unita 138 19.461 32.500
Chiesa unita della Liberia interiore 67 10.000 28.000
Episcopale metodista africana 155 11.588 27.000
Testimonianza mondiale Betel 125 12.500 25.000
Altre denominazioni [157]  2.669  208.691 415.031
Totale cristiane [174] 5.425 769.275 1.409.531