DATI

CAPITALE: Santiago
GOVERNO:
 Repubblica
POPOLAZIONE:
16.454.143
LINGUE: Spagnolo (ufficiale), Mapudungun, Tedesco, Inglese
ETNIE: bianchi e meticci 95%, amerindi 3%, altri 2%
AREA TOTALE:
756.950 kmq
CONTINENTE: America

1. Il Cile è una nazione profondamente divisa. I problemi politici del passato – violenza e crimini da parte dell’estrema sinistra, poi la severa repressione dei sovversivi con la scomparsa di circa 1.500 persone e l’esilio di molti altri ad opera del governo – continuano ad essere alla cronaca del giorno. È davvero necessario che entrambe le parti perdonino e dimentichino il passato riconciliandosi. Anche i Cristiani sono divisi su tale questione.
2. La Chiesa Cattolico Romana è stata profondamente influenzata da tre forze maggiori:
a) La teologia della liberazione. L’identificazione di molti leader Cattolici con la teologia della liberazione (con i suoi presupposti Marxisti) ha allontanato molti Cileni delle classi medio-alte dalla Chiesa e ha fatto poco per guadagnare la fiducia del povero che l’aveva già abbandonata a causa della sua passata identificazione con le classi dirigenti.
b) La perdita del potere politico – ora che c’è uguaglianza di religione davanti alla legge.
c) L’ampia distribuzione e l’uso della Bibbia, la crescita del movimento carismatico, e un esodo significante di Cattolici verso le chiese evangeliche. Circa il 20% della popolazione era nata cattolica, ma ha lasciato la Chiesa Cattolico Romana. Solo il 15% dei Cattolici va regolarmente in chiesa.
Pregate affinché i Cattolici possano adattarsi ad una nuova era e che molti possano trovare la vera liberazione attraverso la fede personale in Cristo.
3. Gli evangelici sono pronti a esercire un ruolo molto importante nel nuovo millennio. Il pericolo rimane quello che la buona volontà e il rispetto possano essere intaccati da insuccessi e mancate opportunità. Pregate contro:
a) La separazione e la frammentazione degli Evangelici. Si stima che esistano fra le 1.200 e le 5.000 denominazioni, con una o due che vengono avviate ogni settimana. In nessun altro posto al mondo ci sono mai state tante divisioni fra i Pentecostali. C’è bisogno di umiltà e riconciliazione.
b) Il tradizionalismo. Un secolo di crescita e di successo sta facendo aumentare il nominalismo di pentecostali senza doni, perpetuando metodi dinamici di evangelizzazioni non più efficaci e sta imponendo dei modelli di gestione dittatoriali che a stento permettono la crescita spirituale. C’è bisogno di rinnovamento.
c) Il disprezzo per l’istruzione teologica e la preparazione del messaggio prima delle funzioni ha portato a poveri insegnamenti, ai legalismi, la Parola a diventare meno importante del punto di vista personale, al culto della personalità – soprattutto fra i Pentecostali – e ad una perdita costante degli Evangelici a favore dei Mormoni e dei Testimoni di Geova. Pregate per i programmi TEE (SEAN e FLET) e per i diversi istituti che mirano al diffuso bisogno, quali l’Istituto Biblico Nazionale del Cile che conta 700 studenti nella capitale ed altri 700 nelle province.
d) L’isolamento. Del 16% della popolazione che è evangelica, il 75% appartiene a denominazioni indigene che hanno influenzato i ceti bassi ma che hanno pochi legami con la Cristianità globale. Ciò ostacola il desiderio missionario, e lascia incontestati i cavilli e le debolezze della cultura.
e) L’afflusso. La crescita numerica e l’aumento delle ricchezze generano soddisfazione. Solo il 38% degli Evangelici vanno regolarmente in chiesa. Il nominalismo dei Pentecostali rappresenta un problema più grande. Durante gli ultimi 15 anni tale crescita si è appianata.
4. Le classi medie e alte sono state molto meno colpite dagli Evangelici. Solo il 12% degli Evangelici fanno parte di questi gruppi. Le denominazioni Evangeliche provenienti dall’estero sono state in genere più influenti dei Pentecostali nel raggiungerli. Santiago conta 1.150 assemblee evangeliche, ma solo 20 di queste sono di classi medio/alte. I Battisti, CMA, gli Anglicani (SAMS), AoG, CoN, SIM ed altri hanno fatto dei progressi nel fondare delle chiese fra loro. Pregate che possano essere evangelizzate tutte le classi della società cilena.
5. Alla chiesa cilena manca lo scopo missionario. Il suo contributo è molto piccolo per la sua portata. Le chiese Pentecostali hanno dimostrato poca preoccupazione per l’evangelizzazione del mondo. L’isolamento geografico e spirituale del Paese e lo scompiglio politico hanno contributo a questa mancanza. L’influenza di COMIBAM e delle missioni che hanno dei centri in Cile (OM, YWAM, CMA, CENCAMI, SIM, WBT ed altre) sul movimento delle Missioni Latino Americane nel fondare programmi di formazione di missioni hanno stimolato qualche interesse nella missione.
6. Missioni straniere in Cile. Le associazioni principali sono Chiese Cristiane/Chiese di Cristo (92 missionari), YWAM (81), IMB-SBC (62), ABWE (40), CMA (39), AoG (35), Missione del Vangelo del Sud America (29), MTW (21), Fratelli (20), BBF (19) e SAMS (15). Il compito principale per i missionari è quello di servire la grande Chiesa Cilena insegnando, formando dei responsabili e incoraggiando l’opera missionaria. Il lavoro iniziale è limitato ad alcune delle persone elencate di seguito e tra i ceti alti e tra coloro che vivono nei bassifondi urbani. Pregate affinché il contributo dei missionari si possa dimostrare vitale per la maturazione della Chiesa Cilena.
7. Le persone meno raggiunte:
a) I Mapuche (che parlano Mapudungun) rappresentano il gruppo più grande e più indipendente tra i popoli indigeni del Cile. Un forte movimento nazionalista si sta mobilitando con un buon esito per migliorare i diritti della terra e il riconoscimento culturale. Circa il 70% si dice Cattolico, ma la vecchia religione animista rappresenta ancora la forza spirituale più influente e anni di abuso, sfruttamento e oppressione ad opera di stranieri hanno prodotto una profonda diffidenza. L’opera della Chiesa Anglicana ha portato ad una forte comunità di 4.000 Cristiani. CMA, AoG, MttW ed altre hanno iniziato un’opera fra questi; SIM sta sviluppando dei programmi TEE in Mapudungun. I Pentecostali hanno raggiunto molti Mapuche migrati nelle città. Due operai SIL nel 1997 hanno completato il Nuovo Testamento in uno dei loro dialetti.
b) Rapa Nui (gli abitanti dell’Isola di Pasqua) sono per lo più Polinesiani. La maggior parte di questi ora vive sul continente. La loro società è in fase di decadenza e molti stanno perdendo la speranza. Il turismo, il cinema, l’AIDS, l’alcool e l’emigrazione hanno tutti riscosso i loro tributi. La maggior parte è di nome Cattolica, ma ci sono circa 50 credenti evangelici in due piccole assemblee. Una coppia SIL sta cercando di tradurre il Nuovo Testamento nella loro lingua.
c) L’abuso della droga è uno dei problemi principali nelle città. Pregate per le persone che cercano di portare libertà a coloro che ne sono colpiti.
d) Gli Ebrei di Santiago.
e) I Rom (Gitani) sono stati emarginati. Solo gli Avventisti hanno una chiesa fra questi.
f) I disabili. È stato fatto poco per raggiungere i sordi, i ciechi e i portatori di altri handicap.
8. La testimonianza degli studenti nelle 17 università e fra i 233.000 studenti non è forte. Ci sono 14 gruppi GBU (IFES) e tre collaboratori a tempo pieno. CCCI (40 collaboratori esteri) ha un’influenza considerevole sulle scuole secondarie e su qualche università.
9 I media cristiani:
a) La letteratura sta dando prova di essere uno strumento evangelico e d’insegnamento di vitale importanza, ma troppi pochi Cristiani hanno sviluppato l’abitudine di leggere. Pregate affinché più pastori comprino dei libri di studi. CLC è l’unico grande dispensatore di libri del paese; pregate per i 26 operai, le sette librerie e l’ampia rete di distribuzione grossista. Anche SIM ha in progetto di aprire un ministerio basato sulla letteratura.
b) La radio Cristiana e i programmi televisivi sono ampiamente disponibili su canali nazionali, commerciali e su 25 stazioni Cristiane. La radio ha avuto una grande influenza sulla diffusione del Vangelo in Cile. La radio IBRA trasmette in modo continuato da 10 stazioni. Le trasmissioni internazionali da TWR – Bonaire, HCJB – Ecuador ed altre emesse dagli USA trasmettono in programmi spagnoli per molte ore.
c) Il film JESUS viene usato ampiamente sia in Spagnolo che in Mapudungun.


(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2001)                                                   Traduzione di Manuela D’Alberto

1. Il consolidamento del governo democratico, e il conseguimento degli stessi diritti per gli Evangelici insieme ai Cattolici.
2. La crescita costante degli Evangelici durante lo scorso secolo fino a raggiungere il 16% della popolazione nel 2000. Questa crescita è unica. Un rinnovamento Pentecostale nel 1909 all’interno della Chiesa Metodista ha portato alla nascita di un dinamico movimento indigeno Pentecostale caratterizzato da un grande fervore evangelico. I ceti più bassi sono stati evangelizzati e le chiese e le denominazioni si sono moltiplicate. La crescita dei Pentecostali ha catalizzato un cambiamento nella Chiesa Cattolica; esiste ora un importante movimento di rinnovamento Cattolico carismatico.

Dati sulle Religioni

Religione % Popolazione
Cristiani 89,16
Non religiosi/altri 9,55
Etnie tradizionali 0,88
Ebrei 0,22
Bahaisti 0,12
Buddisti 0,04
Musulmani 0,03
Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World

(che si autodefiniscono cristiane)

Chiese Congregazione Membri Affiliati
Cattolica 800 6.646.707 11.100.000
Metodista pentecostale 4.000 300.000 602.000
Santi degli ultimi giorni (Mormoni) 1.036 269.461 450.000
Pentecostale evangelica 1.800 180.000 361.000
Pentecostale 340 110.000 157.300
Testimoni di Geova 645 59.519 135.000
Avventista del 7* giorno 480 96.000 135.000
Esercito evangelico del Cile 200 60.000 75.000
Alleanza cristiana e missionaria 128 18.139 70.000
Convenzione battista 270 35.000 47.000
Metodista 120 16.000 30.000
Chiesa di Dio (Cleveland) 231 17.301 30.000
Assemblee di Dio 194 8.944 16.000
Anglicana del Cile 46 6.000 12.500
Altre denominazioni [1227] 11.828 1.278.387 2.190.000
Contati due volte -556.000 -1.000.000
Affiliati doppi -844.000 -1.300.000
Totale Cristiane [1241] 23.197 7.990.000 13.377.000
Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World