DATI

CAPITALE: Gibuti
GOVERNO:
 Repubblica
POPOLAZIONE:
939 298
LINGUE: Francese (ufficiale), arabo (ufficiale), somalo, afar
ETNIE: Somali 60%, Afar 35%, altri 5% (inclusi Francesi, Arabi, Etiopi, e Italiani)
AREA TOTALE:
23.000 kmq
CONTINENTE: Africa

1. Gibuti, il terzo stato più piccolo dell’Africa, è un’oasi di calma all’interno di una regione burrascosa. È inoltre una zona chiave per la testimonianza cristiana. Pregate che la libertà di cui esso gode attualmente non possa essere intaccata dalla politica del Corno d’Africa, né dalla voce dell’Islam che grida sempre più forte mentre la situazione economica va peggiorando.
2. L’unica testimonianza protestante legalmente riconosciuta è quella della FPC (Chiesa Protestante Francese), introdotta nel 1960. La FPC ospita gruppi di credenti etiopi, malgasci e locali, ma anche le varie agenzie missionarie che entrano nel Paese. Inoltre promuove vari progetti sociali tra i profughi e i poveri. La FPC ed altre organizzazioni hanno formato insieme un Consiglio di Chiese e di Missioni. Pregate che questa efficace cooperazione ed unità tra i Cristiani continui.
3. Nel 1975 iniziò un ministero più specifico tra gli Afar e i Somali, grazie all’arrivo dell’RSTI con 15 missionari. Nel 2000, provenienti dagli Stati Uniti, Mennoniti, Battisti e l’organizzazione Life International si aggiunsero a loro in questo proposito. L’opera missionaria rappresenta una sfida difficile in questa terra a causa del caldo, secco ma spesso anche umido, che costringe a lavorare in condizioni estreme. Pregate per i loro ministeri, che comprendono: educazione, salute pubblica, letteratura, traduzione della Bibbia, alfabetizzazione e lavoro tra i giovani. Tramite questi ministeri, le opportunità di testimoniare abbondano – pregate che i contatti possano servire a fare discepoli per Gesù. Pregate per la chiamata di altri missionari a lungo termine. Pregate inoltre per una tanto attesa crescita spirituale; ogni progresso è stato fortemente contrastato dal Nemico delle anime.

4. I profughi etiopi sono spesso estremamente poveri. Molti sono Cristiani Ortodossi. Tra loro ci sono anche cinque vivaci congregazioni evangeliche, con un forte desiderio di testimoniare. Pregate che la loro testimonianza possa essere adeguata ed efficace.
5. I pochi credenti somali ed afar sono spesso isolati e subiscono parecchie pressioni da parte dei loro parenti. La maggior parte di loro è disoccupata e alcuni sono persino analfabeti. Pregate che i programmi di alfabetizzazione e la Bibbia in somalo ed afar possano essere degli strumenti efficaci. I credenti somali si incontrano regolarmente per studiare la Bibbia insieme. Pregate che da questi credenti possano nascere dei conduttori di chiese.
6. C’è bisogno di pregare per i popoli meno evangelizzati del Gibuti:
a) Il territorio principale degli Afar si trova in Etiopia ed Eritrea, dove al momento c’è scarsa testimonianza. Una minoranza è nomade. Non si è a conoscenza di chiese tra loro.
b) I Somali sono una piccola parte rispetto alla più vasta popolazione presente in Somalia ed Etiopia. I Somali del Gibuti sono quindi una chiave per l’evangelizzazione dei loro compatrioti oltre confine (SIM).
c) Gli Arabi, sia locali che yemeniti, necessitano di un approccio più specifico, diretto ai loro bisogni spirituali.
d) Le minoranze etniche – Greci, Francesi e Indiani hanno poca rilevanza per quanto riguarda la testimonianza cristiana.
7. Ministeri di supporto cristiano:
a) Traduzione e distribuzione della Bibbia. Il NT in lingua Afar è stato pubblicato, mentre l’AT è in via di completamento (RSTI/UBS). Uno dei progetti chiave è quello di registrare su cassetta sia canti tratti dalle Scritture, sia tutto il NT; un modo essenziale per comunicare la Parola di Dio ad una popolazione in gran parte analfabeta. La RSTI gestisce inoltre una libreria cristiana.
b) Le trasmissioni radio curate da FEBA sono un ministero chiave tra gli Afar e i Somali (3 ore e mezzo a settimana). TWR, invece, trasmette in arabo e somalo.
c) Il film JESUS è stato largamente diffuso in Somalo; la versione in lingua afar è in via di completamento. Pregate che possa avere molta influenza.


(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2001)                                                          Traduzione di Imma Merone

…un’oasi di calma all’interno di una regione burrascosa…

Il territorio francese degli Afars e dei Issas divenne Gibuti nel 1977. Un accordo di pace nel 1994 mise fine alla rivolta durata tre anni dei ribelli Afar.


Il 94% della popolazione è di religione islamica, mentre il restante 6% professa il Cristianesimo nelle sue varie forme; i cattolici sono circa 7 000 (vedi Chiesa cattolica in Gibuti). La divisione religiosa della popolazione ha origine in quella etnica. Infatti a praticare l’islam sono i somali, gli Afar e la minoranza araba, invece la religione cristiana è professata quasi soltanto da etiopi ed europei, il cui ammontare sulla popolazione totale è infatti di poco inferiore al 6% di cristiani gibutiani.

La Costituzione dichiara l’islam religione di Stato, ma al contempo riconosce espressamente la libertà religiosa e l’uguaglianza dei cittadini indipendentemente dalla loro confessione religiosa. La professione di fedi diverse da quella islamica è tollerata ed i rapporti tra le comunità religiose sono pacifici. Tuttavia l’opera di proselitismo cristiano verso i musulmani non è consentita, ed il Codice del diritto di famiglia vieta alle donne di sposare uomini che non siano musulmani. Legalmente, i musulmani hanno il diritto di sposare donne di altre fedi e convertirsi ad altre religioni, ma non lo fanno quasi mai. In particolare gli islamici non si convertono o hanno paura di farlo per paura delle possibili reazioni delle proprie famiglie o clan, o comunque di essere perseguitati. Le pressioni sui conversi per tornare all’islam spesso sono forti.

Dati sulle Religioni

Religione % Popolazione
Mussulmani 93,90
Cristiani 4,67
Non religiosi/altri 1,32
Bahaisti 0,09
Indù 0,02
Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World

(che si autodefiniscono cristiane)

Chiese Congregazioni Membri Affiliati
Ortodossa Etiope 20 11.976 20.000
Cattolica 7 4.890 8.900
Protestante Etiope 5 150 300
Riformata 50 100
Altre denominazioni [3] 4 259 480
Totale Cristiane [7] 36 17.325 30.000
Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World