DATI

CAPITALE: Amman
GOVERNO:
Monarchia costituzionale
POPOLAZIONE:
9 531 712
LINGUE: Arabo (ufficiale), l’Inglese è ampiamente compreso tra le classi medio-alte
ETNIE: Arabi 98%, Circassi 1%, Armeni 1%
AREA TOTALE:
88 794 kmq
CONTINENTE: Asia

1. Il passaggio del trono da Re Hussein, il arabo moderato modello, a suo figlio Abdullah nel 1999 fu una transizione semplice, ma le difficoltà si vedranno più in là. Le centinaia di migliaia di immigranti dalla Palestina, Iraq e Kuwait hanno intensificato lo stress politico ed economico. Pregate per la pace di questa terra e per il re ed il governo. Pregate perché la libertà religiosa sia mantenuta in mezzo al crescente estremismo di alcuni musulmani. Questa Nazione è un centro per molte attività e ministeri cristiani, e molte opere cristiane nel Medio Oriente soffrirebbero se in Giordania dovesse avvenire un peggioramento.
2. La comunità cristiana ha sofferto una perdita numerica negli ultimi decenni, dovuta a tassi più bassi di natalità, alti tassi di emigrazione, influsso di profughi musulmani e la crescita dell’Islam politicizzato. Dal 1970 al 2000 la popolazione cristiana della Giordania è diminuita della metà – dal 5,5 al 2,75% della popolazione. Eppure, i cristiani sono coinvolti in tutti i settori della vita e spesso occupano posizioni di grande influenza. I cristiani sia cattolici che ortodossi sono parte importante della società giordana. Pregate che i cristiani possano essere sale e luce nella società giordana, e possano trovare metodi per testimoniare sia ai cristiani nominali che ai non credenti.
3. Le Chiese Evangeliche stanno avendo una crescita incoraggiante, raddoppiando più del doppio negli anni ’90. Ci sono oltre 40 chiese e molti altri gruppi in casa dove 12.000 evangelici si incontrano. La maggior parte delle conversioni avviene nella comunità cristiana nominale, ma recentemente molti più musulmani stanno scoprendo Gesù, l’Agnello di Dio. I rapporti tra le chiese tradizionali ed evangeliche e i credenti ex-musulmani sono salvaguardati. Pregate che tutti i credenti giordani possano lavorare insieme per far conoscere Cristo.
4. La perdita costante di potenziali leader attraverso l’emigrazione è una minaccia nel corpo dei credenti. È praticamente inesistente una guida di base, e solo il 20% delle chiese ha un pastore a tempo pieno. Tuttavia, attraverso molte agenzie, i corsi TEE e il Seminario Teologico Evangelico Giordano, più leader arabi si stanno preparando per un servizio in Giordania o nel più vasto mondo arabo. Il servizio tra i giovani, i campi cristiani di ministero di Manara e altri hanno avuto buoni risultati negli ultimi anni; questo è un ministero strategico considerando che il 50% della popolazione giordana ha meno di 15 anni. Pregate perché più credenti giordani siano chiamati ad un servizio a tempo pieno.
5. I missionari stranieri hanno limitate opportunità nel ministero per via della sensibile situazione religiosa e politica. Venti o più agenzie sono impegnate in tante diverse attività, per sostenere e incoraggiare spesso la chiesa locale. La Giordania ospita anche una scuola di lingua dove molti imparano l’arabo per il loro futuro servizio nel mondo arabo. Pregate che le vite di questi espatriati glorifichino il Signore Gesù e guadagnino opportunità per testimoniare di Lui. Pregate che la chiesa Giordana possa sperimentare una crescita nella visione missionaria.
6 I popoli non raggiunti col Vangelo costituiscono la stragrande maggioranza della popolazione. C’è una grande apertura al Vangelo; il 35% dei Giordani è interessato a saperne di più su Gesù. Pregate che ogni cittadino della Giordania possa avere l’opportunità di ascoltare il Vangelo. Pregate in particolare per:
a) La maggioranza musulmana. Molti ancora non hanno ascoltato il Vangelo chiaramente. Pregate per una testimonianza sensibile verso i musulmani. Ci sono stati molti metodi efficaci: letteratura, il ministero dei mass-media, evangelizzazione grazie ad amicizie, programmi di sviluppo, incontri in casa e campi. Pregate per la protezione dei convertiti in mezzo alla persecuzione. Pregate anche che si ottenga il diritto legale di conversione dall’Islam.
b) I milioni di Palestinesi che ora rappresentano la maggioranza in Giordania. Molti sono stati integrati nella vita sociale della Giordania, altri soffrono di disillusione, amarezza e frustrazione, le quali solo l’Uomo del Calvario, Gesù Cristo, può guarire.
c) I profughi iracheni. Sin dalla Guerra del Golfo, centinaia di migliaia di Iracheni sono scappati dalla loro nazione in Giordania. L’opera cristiana tra questi profughi con organizzazioni come CMA (=Alleanza Missionaria Cristiana), WVI (=Visione Internazionale del Mondo), TEAR Fund e con molte chiese, sta avendo una buona risposta. I cristiani iracheni stanno beneficiando dell’insegnamento e delle risorse a loro disposizione in Giordania.
d) I 200.000 beduini. Molti sono ancora nomadi, e molti altri sono nell’esercito o sono raggiungibili in città ed ospedali. I credenti sono molto pochi.
e) La gente di altre nazionalità presenti in Giordania. Gli arabi dall’Arabia Saudita e del Golfo visitano la Giordania in estate. Abitanti dello Sri Lanka, Filippini ed Egiziani vengono qui per lavoro. Abitanti dell’Adigezia (piccola nazione nel Caucaso) e Ceceni formano consistenti minoranze. Pregate che tutti loro possano venire a contatto con il Vangelo in Giordania.
7. Negli ultimi anni è cresciuto il desiderio di raggiungere la maggior parte della comunità e di sviluppare gli incontri di chiese riunite in casa. Pregate che i credenti possano avere una visione per una chiesa nelle case – chiave essenziale per l’espansione della Chiesa.
8. Il ministero dei mass-media. Le circostanze della Giordania rafforzano l’importanza della radio, della televisione, dei film e della letteratura. I programmi arabi dalla stazione religiosa delle Seychelles FEBA (18 ore settimanali) da quella da Cipro TWR (10 ore settimanali) e High Adventure (Alta Avventura) hanno avuto un effetto significativo. La televisione satellitare sta avendo un grande impatto – i programmi di SAT-7 sono visti in tutta la Nazione. Il film JESUS è disponibile nella lingua adigeziana, egiziano colloquiale e arabo formale. Pregate per dei risultati a lunga durata.
9. La letteratura in arabo sta diventando sempre più disponibile. Ci sono librerie cristiane ad Amman. Esse sono il punto centrale per un efficace ministero di letteratura cristiana e biblica nel quale La Società Biblica, la Missione Carmelo, Agape e Manara sono attivamente coinvolte.


(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2001)                                                             Traduzione di Sara Pizzuti

Secondo le stime del 2001 il 92% della popolazione giordana è composta da musulmani sunniti e il 6% da cristiani, (in maggioranza greci-ortodossi, ma anche cattolici, ortodossi-siriani, copti, armeni apostolici e protestanti). Vi è inoltre una piccola minoranza drusa nella città di Zarqa e presso l’oasi di Azraq. Nel villaggio di Adasiyya vi è invece una piccola comunità Bahá’í.

Dati sulle Religioni

Religione % Popolazione
Musulmani 96,19
Cristiani 2,75
Non religiosi/altri 1,00
Altri 0,03
Bahaisti 0,03
Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World

(che si autodefiniscono cristiane)

Chiese Congregazioni Membri Affiliati
Ortodossa greca 29 44.693 80.000
Cattolica [3] 66 43.429 76.000
Episcopale 20 4.311 7.200
Ortodossa siriaca 1 880 4.400
Assemblee di Dio 8 430 2.600
Luterana evangelica 6 1.198 2.000
Convenzione battista della Giordania 12 1.000 1.820
Chiesa evangelica della CMA 8 398 1.000
Evangelica libera 14 360 600
Chiesa del nazareno 7 350 500
Altre denominazioni [15] 53 4.800 7.700
Totale Cristiane [27] 224 102.000 184.000

Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World