DATI

CAPITALE: Conakry
GOVERNO:
Repubblica presidenziale
POPOLAZIONE:
10 523 261
LINGUE: Francese (ufficiale); ogni etnia ha la propria lingua
ETNIE: Peuhl 40%, Malinke 30%, Soussou 20%, altre 10%
AREA TOTALE:
245 857 kmq
CONTINENTE: Africa

1. La popolazione Cristiana è ancora una minoranza, ed è concentrata in Conakry a nelle foreste più meridionali, è quasi completamente formata dalle tribù Kissi, Kpelle e Toma. La Chiesa Evangelica Protestante (EPEG) – affiliata con il CMA, il AoG, e le chiese Shekinah si sono più che moltiplicate nell’ultima decade. Ma la crescita esteriore non è stata accompagnata dal risveglio. Pregate che lo Spirito Santo possa trasformare gli individui, le famiglie e le tribù, rendendoli modelli per un genuino stile di vita cristiano africano.
2. La formazione per pastori e laici è un grande bisogno. La Guinea ha tre scuole Bibliche, due dirette da EPEG/CMA e una diretta da Aog. Quattro scuole di formazione per leader laici sono state fondate per le chiese delle tribù Kissi, Toma e Kpelle dalla Chiesa Evangelica in collaborazione con CMA e AME. PAOC continua con il programma ICI TEE, e la Chiesa Evangelica/CMA ne ha iniziato uno proprio. Nonostante tutto ciò, c’è ancora una complessiva mancanza di leader nella maggior parte delle aree, ed inoltre la chiesa nascente intensifica questo problema. Chiediamo a Dio di far sorgere più leader nazionali con un cuore secondo Dio, che a loro volta siano in grado di formarne altri.
3. La Guinea è una dei paesi dell’Africa nera meno evangelizzati. Nonostante la crescita dell’attività missionaria, molte popolazioni rappresentano ancora delle sfide pioneristiche, soprattutto i Musulmani con elementi animistici. Le tre popolazioni dominanti sono fortemente Musulmane. I credenti provenienti da questi gruppi sono spesso incapaci di rompere liberamente con il loro contesto musulmano per vivere apertamente come cristiani. Pregate per il loro coraggio e la loro audacia. Mentre il numero di convertiti tra questi gruppi sta crescendo continuamente, sono richieste più preghiere perché si possa vedere un progresso ancora maggiore. Pregate specialmente per:
a) Malinke. SIM li considera come il primo obiettivo in Guinea; il ministero attraverso la radio nel passato ha provveduto un solido fondamento per l’evangelizzazione. CMA e le EPEG si sono estese anche verso i Malinke. È stata fondata la prima chiesa Malinke con un pastore Malinke, e altri gruppi si riuniscono nei villaggi.
b) Fulbe o Futa Jalon, che sono tribù fortemente musulmane e conosciute come le custodi dell’Islam in tutta l’Africa Occidentale. Molti gruppi stanno riconoscendo il loro grande bisogno spirituale e il loro ruolo strategico nella regione. Attraverso il lavoro della CRWM, CMA, Calvary Ministries, WEC, SBC, AoG e la svizzera AME/missione filoafricana, c’è un numero piccolo ma crescente di credenti. È difficile per i nuovi credenti liberarsi dai legami sociali e spirituali dell’Islam. I programmi radio, parti della Bibbia, e missionari aiutano a raggiungere i Fulbe. Negli ultimi anni, sono state fondate tre chiese Fulbe con 100 credenti.
c) Susu. A parte le 8 congregazioni Anglicane sulle isole a largo e in Conakry, ci sono pochi credenti attraverso i testimoni di CMA, Calvary Ministries, WEC, Open Bibile Standard Mission, Nigerian Shekinah Missione e la IMB-SBC. La CMA ha stabilito una chiesa Susu in Conakry, e la città è stata individuata come luogo per una chiesa-cellula. Ci sono anche credenti Susu nell’entroterra a sud. Tre nuove chiese Susu sono state fondate negli ultimi anni con oltre 100 credenti, ma il grande passo avanti deve ancora venire.
4. Il ministero tra i giovani è vitale in Guinea, dato che il 50% della popolazione è sedicenne o anche più giovane. CCC, IFES, e YWAM hanno tutte un ministero nel Paese. I gruppi di studenti cristiani operano in tutte e tre le università, in diversi college e si stanno espandendo in diverse scuole superiori. Calavry Ministries gestisce un centro giovanile in Conakry e la WEC sta progettando di aprirne uno lì. Pregate che lo Spirito porti questi giovani della Guinea a Cristo.
5. Ci sono ancora 18 popoli senza missionari. Essi comprendono circa il 5% della popolazione. Il loro piccolo numero spesso sta a significare che sono le ultime popolazioni ad essere evangelizzate.
a) I musulmani Wassulunke (76.000), di originie Fulbe. Vivendo nella Guinea dell’est, sono vicini all’influenza esterna. Pregate che Dio possa aprire la loro società e i loro cuori al Vangelo. C’è una piccola chiesa con un pastore missionario tra loro.
b) I Manya vivono tra i più cristianizzati Toma, ma generalmente sono stati dimenticati e non sono stati raggiunti col Vangelo. Un team del GRN ha registrato delle cassette nella loro lingua- queste saranno i mezzi principali per raggiungerli. È stato mandato un pastore Toma da loro.
c) I Mandéni, Tukulor, Jakanke, Fulacunda, e diversi sottogruppi Baga non hanno molti credenti e tra loro non ci sono missionari. NTM ha mandato una famiglia missionaria ai Jakanke; questi e altri diversi gruppi necessitano di specifiche attività sul territorio. Pregate per i Cristiani dei gruppi in relazione con questi perché condividano Gesù con loro.
d) Più di 600.000 rifugiati dal conflitto civile in Liberia e Sierra Leone. Si rivelano essere ricettivi al Vangelo e al lavoro missionario (EPEG/CMA), ma è vitale un approccio olistico verso queste persone bisognose. Anche la loro integrazione con chiese già esistenti nelle loro aree è una sfida.
6. Missioni. Per anni gli unici missionari protestanti erano della CMA (1919-1952) Nel 1967 tutti i missionari cattolici e molti missionari protestanti furono espulsi. Solo ad 11 missionari della CMA fu permesso di rimanere. Dal 1981, EPEG/CMA hanno accolto nuove agenzie missionarie. Molti lavorano in stretta cooperazione con i membri dell’ Association des Eglises et Missions Evangéliques en Guinée. Pregate per una stretta comunione tra le missioni e anche con le chiese nazionali. Pregate anche per il coraggio, la resistenza e la grande fede per la forza missionaria crescente in un paese con condizioni di vita dure e comunicazioni povere, e anche perché siano chiamati nuovi missionari pionieri. Pregate che il Signore possa chiamare più missionari, in particolare per i gruppi musulmani nel Paese. Pregate anche per i credenti Guineani che possano afferrare la visione dell’evangelizzazione delle popolazioni non ancora raggiunte nella loro stessa nazione. Le principali missioni sono NTM (60), CMA (34), AME (21), PBT (20), SIM (20), CRWM (13), IMB-SBC (12), AoG (11), Calvary Ministries e WEC (9), MERN (8), e YWAM (7).
7. Ministero di aiuto:
a) Il ministero delle cassette è importante in questo paese multi-linguistico. GRI ha fatto registrazioni in 21 lingue, ma diverse vecchie registrazioni devono essere rifatte. Questo lavoro era stato fatto da un team della Sierra Leone ed è stato continuato da una commissione Guineana.
b) La letteratura è una sfida. Ci sono tre librerie cristiane, ma è necessaria una formazione letteraria per poter utilizzare sia la letteratura cristiana che la Bibbia. L’idea della sala di lettura è stata attuata con successo da CMA, IMB-SBC, MERN, SIM, Calvary Ministries e WEC come un luogo neutrale dove sia i convertiti che coloro che sono alla ricerca possono andare per studiare, imparare e stare in comunione.
c) La traduzione della Bibbia sta per essere uno dei compiti missionari principali per gli anni a venire. Nove lingue hanno il Nuovo Testamento, incluso Fulbe, Susu, Kissi, Kpelle e Toma. Altre undici lingue necessitano di traduzione. Il lavoro di traduzione o di revisione sta avvenendo in undici lingue.
d) Anche il film JESUS ha un grande potenziale nell’evangelizzazione della Guinea. Forse metà del paese ha visto il film, dal momento che è stato tradotto in 10 lingue e si sta traducendo in altre sei lingue.


(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2001)                                            Traduzione di Nicoletta Pietrosimone

1. Lode a Dio per il rilevante miglioramento del Paese dal 1984:
a) Liberalizzazione politica ed economica, ma pregate per la stabilità, per i leader politici che mettano gli interessi nazionali al di sopra dei propri, e per la saggezza riguardo i piani di sviluppo IFM.
b) Completa libertà religiosa, una reazione agli anni di terrore marxisti-islamici che hanno reso i Musulmani più ricettivi al Cristianesimo. La libertà viene comunque progressivamente erosa, specialmente nelle città principali al di fuori della regione boscosa.
c) La presenza di più di 20 missioni evangeliche e l’intensificazione dell’evangelizzazione di chi non era stato raggiunto – su 30 principali gruppi di persone, solo 10 non si sono impegnati nel fondare chiese, e di questi, solo Wassulunke e Manya sono formati da più di 30.000 persone. L’aumento del lavoro tra i Musulmani è particolarmente incoraggiante.
2. La consapevolezza della missione è cresciuta negli ultimi anni. C’è una crescente aspettativa tra i credenti per un’abbondante raccolta, e un’aumentata attività a questo fine. Le tribù Kissi e Torna stanno ora mandando collaboratori Cristiani alle altre tribù; il primo corso di formazione missionario per i Guineani è stato tenuto nel 1998. Pregate che questa crescita della visione delle missioni possa continuare e diffondersi tra le altre tribù.

Dati sulle Religioni

Religione % Popolazione
Musulmani 85,41
Etnie tradizionali 9,67
Cristiani 4,72
Non religiosi/altri 0,20
Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World

(che si autodefiniscono cristiane)

Chiese Congregazione Membri Affiliati
Cattolica 40 75.581 130.000
Protestante evangelica (EPEG) 618 12.400 64.800
Nuova apostolica 50 4.000 12.000
Shekinah 50 2.000 5.000
Testimoni di Geova 25 1.000 3.000
Anglicana 8 519 1.400
Pentecostale libera 3 600 1.200
Luterana (Sinodo di Missouri) 40 303 1.000
Avventista del 7* giorno 3 434 1.000
Eglise Baptiste Oeuvre 11 330 1.000
Altre denominazioni [16] 62 1.970 3.843
Totale cristiane [26] 910 99.137 224.243

Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World