DATI

CAPITALE: Tehran
GOVERNO:
Repubblica islamica
POPOLAZIONE:
78 143 644
LINGUE: Persiano e dialetti Persiani 58%, Turkic e dialetti Turkic 26%, Curdo 9%, Luri 2%, Balochi 1%, Arabo 1%, Turco 1%, altri 2%
ETNIE: Persiani 51%, Azeri 24%, Gilaki e Mazandarani 8%, Curdi 7%, Arabi 3%, Lur 2%, Baloch 2%, Turkmen 2%, altri 1%
AREA TOTALE: 1 628 763 kmq
CONTINENTE: Asia

1. La rivoluzione islamica ha perso il suo luccichio. Lo strascico di massacri, crudeltà, ingiustizia, estremismo e privazione economica ha screditato i capi religiosi conservatori e l’Islam da loro incoraggiato. Questi capi reagirono con repressione, restrizioni e abuso dei diritti umani, in quanto in grado di controllare la polizia e l’esercito e di manipolare il sistema di giustizia. Pregate per un cambiamento politico e per un governo che sia realmente responsabile per i suoi cittadini e che rispetti i diritti umani.
2. Gli iraniani combattono quotidianamente per sopravvivere alla recessione economica, alla tirannia politica e soprattutto all’implicito sistema demoniaco. Pregate affinché queste catene possano essere distrutte e che molti iraniani possano trovare la vera libertà credendo nel risorto Signore Gesù. Pregate che questa terra possa aprirsi ancora alla proclamazione del Vangelo.
3. La discriminazione per quanto riguarda il lavoro, l’alloggio e l’educazione è una realtà quotidiana per tutti i giudei e i cristiani, ma altrettanto severa è la persecuzione verso i seguaci della religione bahaista, verso tutti coloro che si servono del linguaggio persiano per l’adorazione o per la testimonianza e verso tutti i cristiani di origini musulmane. L’Istituto Biblico, tutte le librerie cristiane, conferenze, campeggi, materiale bibliografico, bollettini d’informazione biblica e la produzione di video sono vietati. Pregate affinché la vera libertà religiosa sopraggiunga in Iran.
4. La maggior parte dell’ampia comunità cristiana deriva dalle tradizionali comunità cristiane armene e assire che rappresentano separate isole culturali nell’area musulmana. La loro esistenza è stata tollerata, ma la paura, la discriminazione riguardo il lavoro, l’incertezza, gli opinabili mandati d’arresto, gli interrogatori, la costrizione della veste islamica per le donne e l’educazione islamica dei bambini hanno provocato l’emigrazione di una gran parte di queste comunità. Pregate per l’opera dello Spirito Santo in queste chiese affinché le vite dei cristiani possano irradiare la gloria di Gesù.
5. Le chiese protestanti erano generalmente piccole ed in lotta prima della rivoluzione. I cambiamenti traumatici e le sofferenze che seguirono portarono a un breve periodo di rinnovamento, a una diffusione della letteratura e a molte conversioni. Le barriere tra presbiteriani, anglicani e pentecostali furono abbattute. Il 1990 fu un periodo di intensa persecuzione. Spie si infiltrarono nelle congregazioni e le chiese furono confiscate o chiuse. Sette capi cristiani furono condannati al martirio ed altri fuggirono per salvare la propria vita. Pregate per:
a) Coraggio e forza d’animo durante la persecuzione così che i nemici vengano vinti a Cristo.
b) Saggezza, audacia e protezione su tutti i leader.
c) Un giusto introito per i cristiani che stanno man mano impoverendosi. L’emigrazione è una soluzione, sia per i cristiani oppressi che per i persecutori musulmani, ma la loro vitale testimonianza in un Iran indigente è perduta. Pregate che i credenti possano superare questa crisi economica e resistere alla tentazione di lasciare la propria terra.
d) Liberazione e frutto spirituali per tutti i cristiani di origini musulmane. Molti sono costretti ad incontrarsi segretamente o non possono riunirsi con altri credenti. Ogni incontro segreto della chiesa viene scovato e gli adoratori puniti.
e) Le chiese fuori da Tehran hanno sofferto ancora di più. In città come Shiraz e Isfahan la testimonianza è stata decimata. Pregate che una nuova luce possa risplendere in ogni città della terra. Ci sono 178 paesi e città ma solo una manciata di chiese locali. Pregate per leader che abbiano la visione e il coraggio di dar vita a nuovi gruppi che possano crescere.
6. La diaspora iraniana è composta all’incirca da 5 milioni di persone. La maggior parte ha trovato rifugio negli Stati Uniti, in Canada, Europa Occidentale, Turchia, Stati del Golfo e in altre terre nelle quali possono essere evangelizzati. Pregate per:
a) Le varie reti delle oltre 70 chiese iraniane nella diaspora, per la loro crescita in grazia, unità (spesso una sfida) e preparazione per ritornare un giorno a ministrare in Iran.
b) Il ministero dei Cristiani Iraniani Internazionali, ELAM (Ministeri Elam, UK) e del mondo persiano, ciascuno con un contributo significativo alla fratellanza, al supporto dei perseguitati in Iran e alla letteratura ed i ministeri biblici.
c) L’educazione dei lavoratori Cristiani Iraniani — la maggior parte viene educata nel college residenziale ELAM in UK, pochi nel NEST in Libano e un certo numero di persone è coinvolto in corsi in Iran e in California. Ci sono anche centinaia di individui che studiano per corrispondenza.
d) Le principali significative comunità iraniane che non dispongono di chiese o di testimonianze — specialmente gli Stati del Golfo con più di 60.000 iraniani.
7. Le Missioni non sono libere di agire nel territorio ma vi sono alcuni tentativi ed opportunità di stabilire delle tende e il turismo viene incoraggiato. Pregate sia per gli iraniani sia per gli esuli che lavorano tra gli iraniani in Europa, nel Nord America e in Australia. Pregate che si possa aprire ancora di più una porta per l’Iran e i suoi milioni di non credenti. Pregate inoltre che gli enti governativi nel mondo possano pregare, pianificare e mettersi in contatto con i credenti iraniani in preparazione per quel giorno.
8. I bisogni spirituali delle minoranze religiose:
a) I seguaci di Zoroastro o Parsi sono seguaci dell’antica religione persiana e sono eminenti nella conoscenza della Bibbia — Ciro e i magi ne sono un esempio; hanno un loro proprio linguaggio che deriva dal persiano. Le comunità dei Parsi si trovano principalmente nei paesi dell’Asia del Sud, in paesi centro-orientali e occidentali. Solo 30 credenti sono riconosciuti in tutto il mondo. Il numero dei Parsi è probabilmente molto più alto di quello che viene dato ufficialmente. Possono raggiungere anche i 2 milioni in Iran — tutti completamente non raggiungibili col Vangelo.
b) I Bahaisti, una religione sincretistica che ha iniziato a diffondersi in tutto il mondo a partire dal 19° secolo, sono la minoranza religiosa più rigidamente perseguitata in Iran. Erano dei fuorilegge, privati del servizio di lavoro pubblico e molti venivano maltrattati o imprigionati. Poco amore e testimonianza cristiana sono stati condivisi con i bahaisti in Iran o con gli altri 6 milioni nel mondo. Pregate che nel loro estremismo possano trovare rifugio nel Signore Gesù.
c) I Giudei che parlano persiano sono i discendenti di coloro che sono stato esiliati a Babilonia 2.700 anni fa. A causa della persecuzione e delle molestie stanno diminuendo attraverso l’emigrazione. Un certo numero sta divenendo attivo nella testimonianza cristiana.
9. Le persone non raggiunte col Vangelo — tutte le persone non sono raggiunte. L’Iran include alcuni dei popoli non raggiunti più grandi nel mondo; solo in otto dei 70 gruppi etnici vi sono gruppi riconosciuti come credenti. Pregate specificatamente per:
a) I parzialmente nomadi Iranic Luri e Bakhtiari e i Turkic Qashqai che vivono nelle Zagros Mountains. Solo ora sono stati fatti i primi tentativi per raggiungerli e si conoscono solo pochi gruppetti di credenti. Pregate che vengano abbattute le barriere cosicché queste grandi popolazioni possano udire il Vangelo. Molti sono analfabeti.
b) Le varie popolazioni Curde del nord-ovest e nord-est Iran. Hanno vissuto attraverso disastri politici, economici ed ecologici del 20° secolo che le hanno impoverite, ma la loro più grande povertà è la mancanza del Vangelo.
c) I Turkic Azeri, Khorasani Turks e Turcomanni nel nord. Sono strettamente legati, ma raramente hanno avuto un contatto positivo con la cristianità. Pregate che gli operai siano in grado di raggiungerli, che le Scritture possano essere tradotte e che nuove chiese vengano costruite. È in preparazione la Bibbia Azeri (ELAM).
d) Le popolazioni del sud-est — Baluch e Brahui. Esse sono indisciplinate e scontente del governo iraniano. Non ci sono credenti riconosciuti.
e) Le comunità Rom con circa 1.5 milione di persone ma senza cristiani né operai impegnati a cercare modi per raggiungerle.
10. I ministeri di aiuto cristiano sono di grande importanza per l’Iran attuale — spesso sono gli unici mezzi per raggiungere la maggioranza della popolazione.
a) Ci sono molte poche scorte di Bibbie. L’Istituto Biblico e tutto il mercato della distribuzione della letteratura cristiana fu chiuso nel 1988 e le scorte proibite diminuirono anche per i cristiani, ma un flusso costante di Bibbie continua a giungere nel paese. Alcuni ritengono che 10 milioni di Bibbie verrebbero accettate volentieri se ce ne fosse la possibilità. È stata pubblicata nel 2001 una nuova traduzione del Nuovo Testamento Persiano; la Bibbia è stata completata nel 2006 (ELAM). Pregate per dei metodi innovativi ed efficaci di distribuzione della Parola di Dio e che quest’ultima possa produrre un forte impatto. Pregate inoltre che possano sorgere nuovi gruppi di traduzione per quelle vaste e minori lingue nelle quali non ci sono le Scritture.
b) La letteratura cristiana, quando disponibile, è molto richiesta. Pregate per l’impatto che può avere la letteratura che è già stata distribuita e pregate che ogni severo divieto dei ministeri della letteratura cristiana possa terminare. Molti lavori per la distribuzione e la pubblicazione della letteratura devono essere fatti al di fuori dell’Iran — i Ministeri di Eternal Life Agape e ELAM sono i principali componenti di questo ministero.
c) La radio cristiana è diventata un ministero chiave. Milioni di persone la ascoltano nonostante le restrizioni del governo e si ricevono migliaia di lettere di risposta. La Radio Voce di Cristo, IBRA, ELAM ed altre trasmettono giornalmente programmi in Persiano e in lingua Azera. TWR e FEBA cooperano nel garantire 2.5 ore di trasmissione giornaliera in Persiano. ELAM prevede inoltre di creare programmi anche in Gilaki e Turco.
d) TV cristiane, video e film. Esiste un grande mercato nero di video mondani e religiosi vietati ai quali oltre sette milioni di persone hanno accesso attraverso tv satellitari illegali. Sia film cristiani in lingua Persiana (ELAM) sia il film Jesus sono stati trasmessi parecchie volte. Il film Jesus era disponibile in 12 lingue iraniane nel 2000, oltre ad altre cinque lingue nella produzione. Pregate per il potenziale impatto attraverso questi ministeri.


(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2001)                                           Traduzione di Alessandra Magnifico

1. La Rivoluzione Islamica promise molto, ma fu poi in grado di produrre molto poco. La tirannia teocratica degli ayatollah si dimostrò più crudele e corrotta rispetto al sistema che sostituì nel 1979. Vent’anni di propaganda anti-occidentale e anti-cristiana aveva indotto molti musulmani a cercare delle alternative all’Islam. Gli Iraniani sono ora aperti al Vangelo come mai in passato lo furono.
2. Forse c’erano solo 500 credenti di origini musulmane (MBBs) nel 1979, ma il numero si è moltiplicato nel giro di vent’anni. Le stime oscillano tra i 4.000 e i 20.000 di cui la metà appartiene all’Iran stesso. Alcuni affermano che ci siano migliaia di credenti in segreto, ma la persecuzione degli ‘infedeli’ da parte dell’Islam è troppo severa per mettere a nudo la situazione reale.
3. Per la prima volta nella storia gli evangelici di origini musulmane superano in numero quelli provenienti dalla minoranza di comunità cristiane.

Dati sulle Religioni

Religione % Popolazione
Musulmani 99,02
Bahaisti 0,52
Cristiani 0,33
Altri 0,10
Ebrei 0,03

(che si autodefiniscono cristiane)

Chiese Congregazioni Membri Affiliati
Ortodossa armeniana 63 72.368 110.000
Chiesa dell’est (Nestoriana) 8 7.692 11.000
Cattolica 17 4.000 7.000
Evangelica (Presbiteriana) 9 1.703 3.100
Assemblee di Dio 12 1.400 3.000
Episcopliana 3 480 1.200
Altre denominazioni [12] 16 6.000 9.000
Totale cristiane [18] 129 94.000 145.000

Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World