DATI

CAPITALE: Bishkek
GOVERNO:
 Repubblica
POPOLAZIONE:
6 019 500
LINGUE: Kirghizo 64,7% (ufficiale), Uzbek 13,6%, Russo 12,5% (ufficiale), Dungun 1,0%, altre 8,2%
ETNIE: Kyrgyz 64,9%, Uzbek 13,8%, Russi 12,5%, Dungan 1,1%, Ucraini 1,0%, Uighur 1,0%, altri 5,7%
AREA TOTALE:
199 945 kmq
CONTINENTE: Asia

1. I Kyrgyz hanno una opportunità mai avuta prima di credere nel Signore Gesù Cristo. Pregate che il raccolto di oggi possa continuare. Pregate affinché cadano le barriere alla fede.
a) Storia. Per secoli popoli stranieri hanno governato i Kyrgyz e hanno imposto le loro religioni – le armate turche hanno portato l’Islamismo nel 17° secolo, i russi nel 19° hanno portato l’Ortodossia, e nel 20° secolo hanno imposto il comunismo.
b) Islamismo restaurato. I Kyrgyz sono Musulmani per loro cultura, ma la pratica e la comprensione dell’Islamismo sono molto poche. I Kyrgyz del nord sono più influenzati dalla cultura russa, ma quelli del sud sono più tradizionali. Le 33 moschee del territorio sotto il Comunismo si sono moltiplicate fino a raggiungere 120 edifici e 2.000 case di preghiera. I missionari islamici dal Pakistan, dalla Turchia e dall’Arabia Saudita cercano di rafforzare le istituzioni islamiche e l’affidamento ad esse. Un Kyrgyz che diventa Cristiano è visto come un traditore dell’identità etnica e dell’unione familiare.
c) Spiritismo – la vera religione del Kyrgyz. Gli onnipresenti santuari sono più visibili delle moschee. La paura dell'”occhio del diavolo”, l’uso degli amuleti, i sacerdoti sciamani e la demonizzazione, sono molto diffusi.
2. Il governo ha bisogno di coraggio, di risorse e persino di miracoli per trasformare l’economia e sviluppare dei contatti commerciali affinché il potenziale del Kyrgyzstan possa realizzarsi. Preghiamo per questo e anche per la stabilità politica, economica, sociale e la libertà religiosa di cui la gente ha bisogno.
3. La cristianità prima del 1990 era costituita quasi interamente da russi ed ucraini ortodossi, ucraini cattolici, e tedeschi protestanti. La maggior parte dei tedeschi e molti degli altri sono emigrati. C’è molto nominalismo fra gli Ortodossi e, in minor misura, tra i Cattolici ed i Luterani. Le denominazioni Battiste, Pentecostali, Avventiste e le più recenti dopo il 1990, sono cresciute con un incremento di componenti Kyrgyz. La crescita più evidente è avvenuta nella Chiesa di Gesù Cristo, carismatica e multiculturale, ed in un distretto del sud in cui 100 credenti sono stati battezzati fra il 1999 e il 2000. Preghiamo per:
a) Unità fra Cristiani. La collaborazione dei Kyrgyz ha cominciato a funzionare bene, colmando le preesistenti differenze fra Battisti, Pentecostali e Carismatici e tra gruppi Protestanti di diverse origini etniche (Coreani, Occidentali, ecc.). Preghiamo affinché i livelli di comunione e cooperazione possano continuare ad intensificarsi. L’ampio divario esistente tra Ortodossi e non Ortodossi continua ad essere un problema.
b) Crescita continua e moltiplicazione delle chiese. C’erano solo 45 congregazioni Protestanti/indipendenti nel 1990; dopo dieci anni ce n’erano più di 200.
c) La maturità e la crescita delle congregazioni di lingua Kyrgyz – più di 55 nel 2000. Il tasso di crescita dei credenti è aumentato nel 1994 del 40% in un anno raggiungendo il 55% nel 2000. Stanno venendo fuori conduttori Cristiani di nazionalità Kyrgyz. C’è una crescente preoccupazione missionaria per il popolo Kyrgyz e per gli altri.
d) Formazione dei conduttori. Attualmente ci sono cinque scuole bibliche a Bishkek.
e) Saggezza nella divulgazione. C’è bisogno di trovare ed usare mezzi appropriati e culturalmente rilevanti. Musulmani ed Ortodossi reagiscono con forza contro i tentativi di divulgare l’Evangelo. Molti Kyrgyz vengono tenuti lontani dalla fede per mezzo del timore, della disapprovazione familiare e dalla propaganda negativa.
4. La situazione economica colpisce e indebolisce tutti. Anziani e disabili sono quelli che soffrono di più. Il servizio sanitario è penoso, ma sta migliorando grazie ai programmi di addestramento organizzati dagli immigrati. La corruzione e l’economia clandestina sono dovunque. Pregate affinché i Cristiani possano trovare impieghi onesti ed usare mezzi legali per guadagnare. Molti stanno ricevendo aiuto per iniziare piccole attività in proprio. I peggiori mali sociali devono essere affrontati dai Cristiani – un alto tasso di alcolismo, il massiccio traffico internazionale di droga, ed un numero sempre maggiore di persone emarginate nei bassifondi di Bishkek. Pregate che le chiese possano diventare autosufficienti ed avere i permessi necessari per iscriversi alle apposite agenzie governative, migliorando così la loro legittimazione nella società Kyrgyz.
5. I popoli meno raggiunti:
a) I kyrgyz pastori e semi nomadi vivono nei villaggi di montagna. Pochi di loro hanno sentito parlare di Cristo.
b) La Valle Fergana nel sud del paese è condivisa con il Tajikistan e l’Uzbekistan. I Tajik e grandi minoranze Uzbeke (più di 600.000) per lo più non sono mai stati raggiunti. Questa è la scena di periodiche attività di terroristi Islamici che compiono incursioni dai territori circostanti. Ci sono alcuni Cristiani che li hanno raggiunti, ma non c’è alcuna chiesa nella regione di Batken.
c) I Dungani sono discendenti dei rifugiati Cinesi Musulmani. Nel 2000 è iniziato un significativo sforzo da parte di molte agenzie per arrivare anche a loro.
6. I Cristiani immigrati sono diverse centinaia da Asia, America e Europa. La maggior parte di loro è impegnata in un “lavoro” secolare (tentmakers) che permette loro di muoversi con tatto. Preghiamo per la loro protezione ed efficacia spirituale in un area dove il nemico delle anime non è stato mai sfidato per 1.400 anni. Preghiamo per la saggezza di questi operai e per i loro collaboratori nel ministero fra i cittadini del Kyrgyz.
7. I ministeri cristiani di supporto sono svariati. Ci sono molte possibilità di operare nell’ambito della letteratura, nei media, nella medicina, nello sviluppo comunitario e negli affari. Pregate soprattutto per:
a) Traduzione, pubblicazione e distribuzione della Bibbia. Il Nuovo Testamento fu pubblicato nel 1992 e nel 1997 (IBT), nello stesso periodo di una versione Kyrgyz del Corano. Molte persone hanno fatto un confronto e sono rimasti favorevolmente impressionati dal messaggio della Bibbia. Dal 2006 IBT, UBS e Linguaserve, stanno lavorando insieme per realizzare la prima versione completa della Bibbia.
b) La letteratura Cristiana è una grande sfida. Ci sono due grandi editori Cristiani – Beam of hope, e Linguaserve. CLC ha un importante libreria a Bishkek. Tuttavia c’è ancora disponibilità nel Kyrgyz e c’è bisogno di materiale evangelistico, apologetico e di insegnamento. Pregate per autosufficienza economica, per un maggior numero di autori locali, e per una più grande varietà di persone qualificate al ministero.
c) Il film JESUS è stato ampiamente utilizzato in russo e in Kyrgyz sia nelle Tv che nei cinema.
d) Le radio Cristiane. Alcuni programmi vengono diffusi da TWR Armenia (1,75 ore alla settimana) e da FEBC Saipan (un’ora) in Kyrgyz, come in altri linguaggi dell’Asia centrale.


(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2001)                                                       Traduzione di Elisabetta Buffa

1. La libertà religiosa continua, nonostante l’opposizione ad essa.
2. La chiesa dei Kyrgyz è cresciuta, da 20 credenti nel 1990 a più di 3.200 nel 2000.

Dati sulle Religioni

Religione % Popolazione
Musulmani 78,08
Non religiosi 13,60
Cristiani 7,83
Buddisti 0,35
Ebrei 0,12
Bahaisti 0,02

Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World

(che si autodefiniscono cristiane)

Chiese Congregazioni Membri Affiliati
Ortodossa russa 40 162.338 250.000
Cattolica 3 8.392 12.000
Chiesa di Gesù Cristo 18 5.000 9.000
Battista [5] 50 3.800 6.500
Pentecostale 25 3.000 5.500
Testimoni di Geova 35 1.400 2.520
Altre protestanti [4] 25 1.250 2.500
Altre indipendenti [8] 20 1.200 2.040
Luterana 18 1.300 1.950
Presbiteriana [3] 6 650 700
Altre denominazioni [18] 58 10.862 19.000
Totale cristiane [44] 298 199.000 312.000

Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World