DATI

CAPITALE: Nouakchott
GOVERNO:
 Repubblica
POPOLAZIONE:
3 969 625
LINGUE: Arabo (ufficiale), Pulaar, Soninke, Francese, Hassaniya, Wolof
ETNIE: Misti Moor/nero 40%, Moor 30%, neri 30%
AREA TOTALE:
1 030 700 kmq
CONTINENTE: Africa

1. Per 1000 anni l’Islam è rimasto ben radicato, ricevendo poche sfide. Sono molte le barriere al cambiamento – scarsa alfabetizzazione, assenza di traduzioni complete delle Scritture in Arabo Hassanya, solo poche trasmissioni radio locali dal Senegal. Il governo si preoccupa molto di tenere il Cristianesimo lontano dalle persone. L’uomo forte deve essere legato e i suoi prigionieri liberati perché una vera Chiesa Mauritana diventi una realtà.
2. La Mauritania è una delle nazioni più povere del mondo. Un terzo dei bambini sono malnutriti, e quando c’è abbastanza cibo, è spesso troppo costoso perché i poveri se lo possano permettere. Se la sottomissione del governo alla liberalizzazione economica imposta dalla Banca Mondiale ha recato crescita economica, ha anche affondato molti dei lavoratori poveri in una povertà ancora maggiore. Pregate perché saggezza e discernimento guidino il governo, e che gli affamati e i poveri possano ricevere la proclamazione del Vangelo.
3. Ci sono alcuni Cristiani immigrati in Mauritania. Per la maggior parte Occidentali e Coreani, sono coinvolti nel lavoro tecnico e professionale collegato a NGOS o all’industria della pesca, proprio come una popolazione di passaggio dagli altri paesi di neri Africani. È facile scoraggiarsi a causa del clima duro (con tempeste di sabbia 200 giorni all’anno), del caldo, e dell’ostilità nei confronti di tutto ciò che è cristiano. Gli immigrati sospettati di cercare di convertire i Mauritani sono soggetti a molestie, interrogatori, brevi periodi di carcere e anche espulsioni. Le opportunità di comunione sono limitate, quindi chiedete a Dio che le loro vite possano dimostrare chiaramente l’amore di Cristo. Pregate anche che il Signore possa concedere loro saggezza, protezione e libertà.
4. Nessuna popolazione Mauritana è stata raggiunta, dal momento che non ci sono popolazioni con una chiesa locale sotto una guida locale. C’è una manciata di credenti stranieri, ma gli individui che in passato hanno mostrato interesse per il cristianesimo sono stati imprigionati o torturati. Pregate per la libertà di religione in Mauritania. Pregate anche per i credenti e per coloro che sono alla ricerca, che il Signore possa rivelarsi loro nonostante la mancanza di opportunità di ascoltare il Vangelo e crescere in esso.
5. I Mauritani negli altri paesi rappresentano un’opportunità. I commercianti e i pastori Mauritani sono sparsi in molte nazioni dell’Africa Occidentale, come Mali, Senegal, Gambia, Guinea, Guinea-Bissau e Costa d’Avorio. Pregate che queste persone sparse per l’Africa possano essere evangelizzate con ogni mezzo. La WEC svolge un’opera tra loro in Senegal. Chiedete al Signore di incoraggiare e accrescere di numero i molti credenti sparsi nell’Africa Occidentale che parlano l’Hassanya.
6 Minoranze non raggiunte:
a) I restii Haratine, che sono Saraceni per cultura e lingua, ma sono anche l’antica classe di schiavi della società saracena. Continua il dibattito sulla possibilità che ci siano ancora schiavi Haratine proprietà dei Saraceni Bianchi.
b) Le popolazioni Africane della Valle del fiume Senegal – i Tukulor, i Fulbe, i Soninke, i Bambara e i Wolof. Queste popolazioni hanno sofferto molte persecuzioni per mano del governo dominato dai Saraceni, molti di coloro che erano stati esiliati stanno ancora adesso tornando nel loro paese d’origine. La loro generazione è più aperta a Cristo a causa della compassione mostrata dalle agenzie cristiane durante il loro esilio.
c) I nomadi del deserto sono discendenti delle tribù Berbere e Arabe Beduine. Essi sono sempre meno raggiungibili a causa della loro condizione di nomadi.
7. Gli altri ministeri:
a) Traduzione della Bibbia. Fuori dalla Mauritania sono in corso lavori per tradurre la Bibbia in Arabo Hassanya. Il nuovo testamento in lingua Fulbe è stato recentemente terminato.
b) Il film Jesus ha un grande potenziale strategico, ma le copie sono rare e distribuire e mostrare il film è molto difficile. Tuttavia, il film è disponibile nelle lingue principali.
c) Le trasmissioni radio, libere da limitazioni, non sono ancora diventate una realtà in Arabo Hassanya. Ce ne sono alcune con programmazione in lingua Fulbe e Bambara.


(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2001)                                                 Traduzione di Francesco Schiano

Il 99,84% degli abitanti professa la religione islamica, soprattutto nella confessione sunnita. La costituzione sancisce che la Mauritania è una repubblica islamica e decreta che l’Islam è la religione dei cittadini dello Stato. Il governo limita la libertà di religione. La professione di una differente religione è tollerata, con limitazioni nel proselitismo e nella diffusione di materiale religioso. Comunque i rapporti con le piccole comunità non musulmane sono generalmente pacifici. In Mauritania esistono piccole comunità di cattolici (Chiesa cattolica in Mauritania) e altri cristiani.

Dati sulle Religioni

Religione % Popolazione
Musulmani 99,84
Cristiani 0,16
Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World

(che si autodefiniscono cristiane)

Chiese Congregazioni Membri Affiliati
Cattolica 5 2.123 3.800
Congregazioni evangeliche [2] 5 175 250
Altre denominazioni [3] 2 180 200
Totale Cristiane [6] 12 2.478 4.250
Dati aggiornati al 2001, fonte Operation World