Nauru

1. L’operazione bancaria in offshore di Internet è attualmente la fonte più importante di reddito. Ciò è utilizzato per riciclare denaro sporco per i sindacati del crimine russo. Le somme di denaro trattate sono stimate ad oltre più di 65 milioni di dollari. Prega per i nauruani e per le autorità internazionali che possano affrontare coraggiosamente questa malvagità che fa arricchire alcuni criminali e impoverire milioni di persone, mandando in rovina paesi.
2. La ricchezza dei nauruani si contrappone notevolmente alla relativa povertà che circonda le condizione dell’isola. Il materialismo ha indebolito la gente di preoccupazione spirituale. La vita di chiesa è assai in basso. Ci sono alcuni credenti evangelici. Questa emarginata isola, paradiso del materialismo, dove ogni cosa è stata libera potrebbe aver fine con l’esaurimento dei giacimenti di fosfati. C’è un abbassamento della durata media della vita perché gli alimenti non possono essere coltivati localmente. Prega che queste realtà possano indurre a rivolgersi a Dio.
3. L’unica certa testimonianza evangelica è data grazie alla piccola ma crescente chiesa pentecostale indipendente di Nauru. Il film Jesus è stato visto da quasi l’intera popolazione.
4. Gli operai affascinati a Nauru dall’estrazione mineraria di fosfato sono caratterizzati dalla non continuità e variabilità. Molti vivono in alloggi temporanei e il loro sfruttamento sta diventando una preoccupazione che circonda gli stati del Pacifico. Poco è stato fatto per evangelizzarli.

(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2001)                                                                    Traduzione di Fabiola