DATI
CAPITALE: Santo Domingo
GOVERNO: Democrazia rappresentativa
POPOLAZIONE: 9.183.984
LINGUE: Spagnolo
ETNIE: Misti 73%, Bianchi 16%, Neri 11%
AREA TOTALE: 48.730 kmq
CONTINENTE: America
1. L’importazione della canna da zucchero da parte di Colombo è stata alla base di 500 anni di ricchezze e miseria. È stata, infatti, uno dei fattori nel genocidio del milione di indigeni Arawak Taino, ma anche della importazione di schiavi nel passato e dello sfruttamento presente di lavoratori provenienti da Haiti. Un altro fattore è la distorsione da parte della UE del mercato mondiale dello zucchero, esportando zucchero prodotto dalle barbabietole a basso prezzo e sovvenzionato. Preghiamo per un trattamento più giusto e più equo del povero, sia da parte del Governo dominicano che dalle Nazioni più ricche nelle loro politiche commerciali.
2. La libertà religiosa non è ancora una questione totalmente risolta per tutti coloro che non sono cattolici. Il Concordato del 1954 limita questa libertà all’ambito fiscale e ai rapporti con le istituzioni del Governo. CODUE, una delle due associazioni evangeliche presenti, cerca di coordinare delle iniziative per accertare l’uguaglianza di tutti davanti alla legge. Ciò ha prodotto un grande senso di unità fra gli evangelici, il più esteso fino ad ora.
3. Le maggiori sfide che i credenti devono affrontare sono:
a) La tutela di coloro che si convertono. C’è stata una crescita numerica in molte denominazioni, specialmente in quella pentecostale, nella CMA (Cristian Missionary Alliance – Alleanza Missionaria Cristiana) e nei diversi gruppi delle Chiese di Dio; però solo la minima parte di coloro che rispondono al Vangelo grazie all’evangelizzazione diventano membri di una chiesa.
b) Lo sviluppo di un’etica cristiana per credenti impegnati in una società dove la corruzione, il crimine e la promiscuità sessuale dilagano.
c) La coltivazione di una visione per la missione nonostante la diffusa povertà. Ci sono più di 70 missionari evangelici dominicani, 30 dei quali sono all’estero.
4. Trovare dei conduttori per le chiese è una sfida costante. L’emigrazione dei credenti più dotati e ricchi verso il Portorico e gli Stati Uniti d’America costituiscono una perdita che le chiese crescenti non possono permettersi. Preghiamo per visione, impegno e costanza da parte di tutti coloro che sono chiamati al ministero cristiano; ma anche per coloro che sono pronti a servire nelle zone più povere e rurali. Intercediamo affinché le 7 o più scuole di teologia ufficialmente riconosciute e l’Università Nazionale Evangelica possano provvedere dei responsabili per il futuro che siano spirituali, maturi e stabili.
5. Il vasto sottoproletariato di Haitiani è stato il più aperto al Vangelo, rispetto a tutte le altre classi. Le chiese dei Nazareni e dei Cristiani Riformati si sono moltiplicate. Gli Haitiani, immigranti o discendenti di immigranti, spesso sono disprezzati dagli Ispanici del Sud America, nonostante siano indispensabili come lavoratori manovali e per la canna da zucchero. Essi si trovano ad affrontare discriminazioni pure da parte dei Dominicani, anche credenti. La questione della loro emancipazione è un grosso tema irrisolto, che deve essere affrontato sia dal Governo che dalla popolazione in generale. Preghiamo per i conduttori e le loro chiese, affinché possano essere delle buone testimonianze in questa situazione carica di tensione ed inquietante.
6. Preghiamo per i meno evangelizzati:
a) La maggioranza che non frequenta la chiesa è cristiana di nome, ma l’occultismo è molto diffuso, penetrante e forte. Più di 4.000 villaggi non hanno una testimonianza evangelica.
b) Le classi sociali medio-alte hanno meno evangelici. La denominazione CMA (Cristian Missionary Alliance – L’Alleanza di Missionari Credenti) si è concentrata sul raggiungere queste persone con il messaggio di Salvezza.
c) I giovani. Ci sono 30 università e istituti di scuola superiore con 150.000 studenti, ma il bisogno di lavorare per pagare la retta scolastica, la mancanza di una prospettiva di lavoro e di uno scopo nella vita, rendono difficile un’iniziativa. Preghiamo per l’UJC (IFES) (Uniòn de Jovenes Creyentes – International Fellowship of Evangelical Students – Unione di Studenti Evangelici) con la sua università, i gruppi scolastici (3) e i loro bisogni di più collaboratori per estendere il ministero. CCCI (Campus Crusade for Christ International) ha un vasto gruppo di lavoratori che operano tra studenti universitari.
d) I Cinesi, che possiedono solamente due chiese.
(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2001) Traduzione di Deborah Minder
Dati sulle Religioni
Religione | % Popolazione |
Cristiani | 95,15 |
Non religiosi/altri | 2,47 |
Spiritisti | 2,18 |
Buddisti | 0,10 |
Bahaisti | 0,07 |
Mussulmani | 0,02 |
Ebrei | 0,01 |
(che si autodefiniscono cristiane)
Chiese | Congregazioni | Membri | Affiliati |
Cattolica | 300 | 3.917.867 | 7.522.000 |
Avventista del 7* giorno | 417 | 111.455 | 170.000 |
Testimoni di Geova | 342 | 22.906 | 71.000 |
Chiesa di Dio della Profezia | 322 | 23.716 | 65.000 |
Assemblee di Dio | 751 | 42.593 | 59.643 |
Chiesa di Dio (Cleveland) | 367 | 24.245 | 55.000 |
Chiesa Evangelica Dominicana | 180 | 6.803 | 20.000 |
Assemblea di Dio Cristiana | 120 | 9.500 | 18.000 |
Chiesa Morava | 37 | 5.200 | 15.000 |
Chiesa del Nazareno | 130 | 6.000 | 14.000 |
Metodista Libera | 115 | 6.000 | 12.000 |
Chiesa Cristiana della Bibbia | 50 | 5.000 | 11.000 |
Esercito della Salvezza | 40 | 4.000 | 10.000 |
Chiesa dei Fratelli | 120 | 5.000 | 10.000 |
Chiesa Cristiana Riformata | 90 | 3.000 | 10.000 |
Associazione Evangelica del Tempio | 30 | 2.000 | 5.000 |
Chiesa Episcopale | 30 | 2.767 | 4.400 |
Convenzione Battista | 23 | 1.417 | 3.200 |
Altre denominazioni [52] | 1.223 | 106.165 | 213.483 |
Affiliati doppi | -140.000 | -280.000 | |
Totale Cristiane [70] | 4.687 | 4.165.634 | 8.009.236 |