DATI

CAPITALE: Abu Dhabi
GOVERNO:
Federazione
POPOLAZIONE:
5.628.805
LINGUE: Arabo (ufficiale), Persiano, Inglese, Hindi, Urdu
ETNIE: Emirati 19%, altri Arabi e Iraniani 23%, Asiatici meridionali 50%, altri stranieri 8%
AREA TOTALE:
83.600 kmq
CONTINENTE: Asia

1. I cambiamenti radicali avvenuti nell’ultima generazione hanno creato una crisi culturale negli EAU. Tradizionalisti e progressisti si affrontano su molti problemi tra i quali il ruolo delle donne e la democrazia. La generazione più giovane è in bilico: la loro eredità islamica sarà rimpiazzata da un materialismo egoista? Preghiamo che ci siano nuove opportunità che producano una fame spirituale per la verità e non solo le trappole di uno stile di vita di benessere.
2. I cristiani emigrati hanno l’opportunità di condividere discretamente la loro fede dato che la nazione sta diventando sempre più aperta e internazionale. Comunque, arresti, detenzioni e deportazioni hanno ancora luogo per coloro che con imprudenza, evangelizzano o distribuiscono letteratura cristiana. Preghiamo che i credenti mostrino Cristo con le loro parole e le loro opere con discernimento e fiducia. Preghiamo per i gruppi di preghiera e le comunità di lingua inglese, araba, urdu, filippina e indiana, per la loro adorazione e la loro testimonianza.
3 I ministeri cristiani:

  1. Un grande numero di manodopera straniera ha opportunità straordinarie di ascoltare il vangelo negli EAU. La loro disillusione per le misere condizioni di lavoro rende molti di loro aperti all’ascolto del Vangelo. Alcuni emigrati cristiani hanno la visione per l’evangelizzazione dei loro stessi gruppi etnici e anche oltre, anche se c’è bisogno di formazione.
  2. Coloro che lavorano come domestici, in particolare, hanno occasioni uniche di testimonianza ai loro datori di lavoro del paese del Golfo, nonostante vivano, spesso sopportando condizioni molto difficili. Preghiamo che la loro umile testimonianza possa portare molti a Gesù.
  3. Ci sono diversi programmi teologici per coloro che lavorano (TEE) e programmi trasmessi dai mezzi di comunicazione che hanno lo scopo di formare responsabili – preghiamo per questo lavoro che è di vitale importanza.
  4. Le reti di preghiera focalizzate sugli EAU e sulla regione del Golfo giocano un ruolo cruciale nel preparare il campo per un raccolto spirituale.
  5. I ministeri tra gli studenti, e IFES (GBU in Italia) in particolare, hanno il permesso di stabilire dei gruppi studenteschi ufficiali nei campus in diverse università, inclusi frequenti eventi di dialogo tra cristiani e musulmani.

4. Il ministero medico attraverso l’ospedale e le cliniche cristiane. Queste strutture hanno operato fin dagli anni ’60, specialmente nelle zone più povere; hanno sparso molti semi spirituali e, con il loro fedele servizio, hanno suscitato la benevolenza del governo. Preghiamo che questo utile ministero prosegua, che vengano provveduti risorse finanziarie e personale qualificato. Preghiamo perché si manifesti il frutto di questo ministero.
5. Coloro che non sono stati ancora raggiunti dal Vangelo:

  1. La popolazione nativa araba. Sia le persone istruite che vivono nei centri urbani che le persone analfabete che vivono nelle campagne (inclusi i beduini seminomadi) hanno un accesso limitato al Vangelo. La popolazione araba credente sta comunque crescendo, nonostante i grandi rischi che queste persone corrono per la loro sicurezza e sostentamento. C’è un grande bisogno di discepolato e di opportunità di comunione per questi credenti. I BCC di lingua araba e gli insegnamenti attraverso le trasmissioni dei mezzi di comunicazione sono risorse molto preziose.
  2. Le comunità di emigrati. Le comunità iraniana (Persa, Baluch), pachistana/afgana (Punjabi, Pushtun e Baluch), bengalese, somala e sudanese hanno tutte pochi, se non nessun credente. Preghiamo per loro, che in qualche modo possano ricevere la buona notizia del Vangelo.

6. I mezzi di comunicazione a disposizione per l’evangelizzazione. C’è un chiaro interesse ed un forte desiderio per le risorse cristiane messe a disposizione dai mezzi di comunicazione. Laddove la proclamazione pubblica è estremamente difficile, questi mezzi sono facilmente accessibili in privato. Preghiamo che molti possano accettare Gesù come Salvatore e crescere come discepoli, nonostante l’ovvia mancanza di strutture di chiesa per questi credenti segreti.

  1. Radio e televisione. FEBA e IBRA (emittenti radio internazionali) contribuiscono a 57 ore alla settimana di programmi radio dall’estero in arabo. Altre 64 ore alla settimana vengono trasmesse in diverse altre lingue. I programmi televisivi satellitari (sui canali Al Hayat, Miracle e SAT-7) fanno discepolato, insegnano e testimoniano in arabo. Preghiamo che molti possano vedere ed ascoltare questi programmi che cambiano la vita.
  2. Il film JESUS è tradotto nella maggior parte delle lingue presenti negli EAU, incluso l’arabo. Il progetto ‘La Storia di Dio’ è anche disponibile in molte delle lingue presenti negli Emirati.
  3. La distribuzione di letteratura cristiana è limitata e va fatta con discrezione. Preghiamo perché ci sia l’opportunità di aprire una sala di lettura o una biblioteca cristiana che dia a tutti gli EAU la possibilità di interagire sia con le Scritture che con altro materiale cristiano.
  4. Una miriade di siti web condividono potentemente il vangelo in arabo ed in altre lingue. Preghiamo che in questo Paese sempre più ‘tecnologico’ molti possano trovare la verità “online”. Preghiamo anche che siano abolite le restrizioni d’accesso ai siti con contenuti cristiani e sul dialogo tra cristiani e musulmani.

(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2010)                                         Tradotto da Miriam di Francia

1. La libertà religiosa di cui godono la maggior parte dei gruppi di fede è degna di  nota. Le famiglie al potere hanno dato in prestito alcune terre e hanno permesso la costruzione di edifici per diverse confessioni cristiane, per gli Indù e per i Sikh. Lodiamo Dio per questa libertà, e preghiamo che queste strutture non diventino ghetti cristiani ma piuttosto delle piattaforme di lancio per il ministero.
2. Sempre più persone, provenienti da contesti differenti, vengono a Cristo. Questa realtà si sta trasformando da ruscello in fiume dal momento che sempre più arabi, sud ed est asiatici e altri, conoscono Gesù in modo personale. Alcuni ministeri sono sopraffatti dalla risposta al Vangelo – lodiamo Dio per una vittoria come questa!

Dati sulle Religioni

Religione % Popolazione
Musulmani 67,65
Indù 15,50
Cristiani 8,55
Buddisti 3,70
Altri 2,40
Non religiosi 1,60
Bahaisti 0,60
Dati aggiornati al 2010, fonte Operation World

(che si autodefiniscono cristiane)

Chiese Congregazione Membri Affiliati
Cattolica 13 158.741 227.000
Ortodossa 11 19,900 99.500
Altra protestante 14 4.054 13.500
Anglicana 12 3.664 12.200
Chiesa di Dio pentecostale indiana 124 7.444 9.900
Gruppi indipendenti 20 4.500 9.800
Chiesa indipendente risveglio del re 31 3.880 7.000
Altre denominazioni [5] 227 8.397 14.000
Totale cristiane [51] 452 210.989 392.910

Dati aggiornati al 2010, fonte Operation World