DATI

CAPITALE: 
GOVERNO:
Regione speciale amministrativa della Cina dal 1°-VII-1997
POPOLAZIONE:
7,374,900
LINGUE: Cantonese (ufficiale), Cinese, Inglese
ETNIE: Cinese 93.6%, 6.4% altri, Indiani, Pakistani; Vietnamiti, Britannici, Americani, Canadesi, Giapponesi, Coreani, Indonesiani, Filippini.
AREA TOTALE: 1 105,7 kmq
CONTINENTE: Asia

Sfide per la preghiera
1. Il futuro della libertà di Hong Kong è incerto. Alcuni aspirano ad una democrazia pienamente rappresentativa; altri precedono un incremento del controllo dello stato sulla politica, la stampa e la magistratura. L’Amministratore Delegato e tutti gli altri dirigenti devono bilanciare la soddisfazione di Pechino con soddisfazione del proprio popolo a Hong Kong. Pregate per saggezza, discernimento e coraggio per percorrere la strada giusta.
2. Il ruolo di Hong Kong con la Cina potrebbe essere un potente risanatore – finanziario, sociale, culturale e spirituale. C’è un incredibile opportunità per influenzare la PRC (Repubblica Popolare Cinese), ancora in questa forma come nazione del 21° Secolo, con il vangelo che impatta ogni area della vita. Alternativamente, Hong Kong potrebbe acconsentire a diventare un una mera punta finanziaria per la colossale economia cinese, guadagnando il mondo ma perdendo la sua anima. I cristiani giocano un ruolo chiave in questa struttura. Pregate per individui e ministeri impegnati e astuti per contribuire a formare una visione mondiale biblica per questa grande nazione.
3. Il religioso contesto di Hong Kong è unico, dominato da una mescolanza di Buddismo, Daoismo, Confucianesimo e religione popolare Cinese praticata dalla maggior parte.
Ci sono oltre 700 Templi e monasteri, senza menzionare gli innumerevoli santuari dedicati alle varie potenze per vari propositi. Molti altri residenti non seguono alcuna religione. Molti altri hanno una fede ma per larga parte praticata da popolazioni di immigrati. Il risultante mosaico spirituale crea delle opportunità per condividere apertamente Gesù, ma riflette anche la vera reale potenza spirituale che si oppone alla signoria di Cristo.
4. La comunità cristiana ha un ruolo sproporzionatamente influente nel servire la società. Sebbene solo il 10% della popolazione, la chiesa gestisce la maggior parte delle scuole e delle organizzazioni sociali e il 25% degli ospedali. Molti anziani, poveri, stranieri e altri nel bisogno di assistenza sono benedetti da questi sforzi. Finora, la potenziale minaccia di interferenze o limitazioni statali non è stata materializzata. Pregate che la Chiesa possa continuare ad essere sale e luce in questo modo e continuare coraggiosamente a mantenere questo ruolo di lievitazione e trasformazione nella società.
5. Il denaro ha inesorabilmente modificato il passato di Hong Kong. Il porto eccezionale ha portato la ricchezza di nazioni, e come colonia britannica, Hong Kong è diventato molto ricco. Purtroppo, questo ha generato una cultura molto materialistica che può sapere la vitalità spirituale dei cristiani, un problema significativo nelle chiese. Ma positivamente, la ricchezza viene utilizzata dalla comunità cristiana ben erogata per fare molte buone opere – tra i bisognosi di Hong Kong, per le sofferenze dell’Asia orientale e sudorientale e per il ministero a tutto il mondo. Pregate che la ricchezza materiale di Hong Kong possa trovare il proprio posto – ai piedi del Signore Gesù.
6. La crescita della Chiesa, rapida negli anni ’60, è stata rallentata negli anni ’80 e nel XXI secolo. L’alta emigrazione negli anni ’90 e successivi (il 19% dei cristiani) è stata compensata dai nuovi credenti che entrano nella Chiesa. L’alta pressione, l’ambiente competitivo di Hong Kong per quanto riguarda lo spazio di vita, le ore di lavoro e l’istruzione, nonché molte incertezze sul futuro, spesso rendono le persone aperte al vangelo. Le crescite più veloci avvengono nelle grandi chiese e mega-chiese che incorporano una struttura divisa in cellule.
7. Le chiese di Hong Kong affrontano diverse sfide:
a) Il continuo bisogno di rinnovamento e rinascita.
Solo la metà dei Protestanti frequenta regolarmente la chiesa. Molte crociate ad alto profilo hanno attirato molta attenzione ma pochi frutti finali. Il Movimento per la Rinascita della Chiesa lavora sulla coltivazione di un cambiamento spirituale e un impatto sociale attraverso le chiese.
b) La mancanza di diverse risorse chiave – come lavoratori capaci, fondi per molti progetti e opportunità e, da notare, uno spazio fisico nel quale svolgere i culti e i ministeri (i beni immobiliari sono molto costosi e difficili da avere ad Hong Kong) – creano considerevoli sfide per la crescita. Per il problema dei beni immobiliari, molte congregazioni si incontrano in gruppi di piccoli numeri in spazi improvvisati.
c) Gli elementi per la preghiera e l’intercessione sono sempre di più riconosciuti come essenziali per il ministero. La formazione in queste aree e la stabilizzazione di case di preghiera sono necessarie non solo per Hong Kong ma anche per tutta la regione.
8. La leadership cristiana ha una scarsa disponibilità, con i soli due terzi delle congregazioni con un pastore. L’emigrazione contribuisce sostanzialmente a questo, in modo che una generazione molto più giovane e meno esperta di leader è costretta ad emergere. Pregate per questo:
a) Le 35 scuole bibliche, con più di 1.200 studenti, hanno modellato la prospettiva di molte migliaia di ex studenti che ora sono pastori, ministri o laici.
b) I seminari chiave, come il Seminario della Alleanza Biblica, il Seminario teologico Battista e la Scuola di Teologia della Cina.
9. L’impegno verso le missioni è elevato, con circa il 60% delle congregazioni che coinvolgono costantemente o sostengono l’attività della missione. Pregate per:
a) Saggezza nel servire la Chiesa crescente nella Repubblica Popolare cinese. Molte congregazioni, ministeri, collegi e seminari cercano di facilitare ulteriormente la crescita, la maturazione e la formazione della Chiesa continentale, che già sovrasta la chiesa di Hong Kong in grandezza, ma non nella storia o nelle risorse. Molte chiese e ministeri di Hong Kong ritengono che il loro ruolo sia quello di sostenere il movimento massiccio delle missioni emergenti dalla Cina continentale.
b) L’Associazione delle Missioni Cristiane di Hong Kong è un punto focale di coordinamento per 30 agenzie, 15 denominazioni e molte congregazioni che canalizza oltre 400 missionari all’estero.
c) L’organismo missionario straniero di Hong Kong è significativamente ridotto, poiché le chiese di Hong Kong e della Repubblica Popolare cinese maturano e richiedono un maggiore carico di ministero e le organizzazioni trasferiscono i loro uffici regionali da Hong Kong. Ma molti espatriati rimangono qui in una serie di ruoli – dalla formazione di chiesa ai media e al lavoro incentrato sulla Repubblica Popolare cinese.
10. Il CCCOWE (Comitato di coordinamento cinese sull’evangelizzazione mondiale) svolge un ruolo fondamentale nel collegare i cristiani nelle 40 milioni di diaspore cinesi per la comunione e l’accesso a comunità cinesi meno evangelizzate. La sua sede è a Hong Kong. Pregate per l’efficace mobilitazione della ricchezza cinese e della forza lavoro per l’evangelizzazione mondiale.
11. Ci sono molti segmenti spiritualmente bisognosi della società. Pregate per i seguenti gruppi:
a) La classe operaia e la povera sottoclassi. Il loro situazione è generalmente migliorata, ma molti ancora vivono in situazioni disperate e affollate senza alcuna vera speranza, materiale o spirituale. OMF e altri fanno evangelizzazione di base tra la classe operaia, e molti ministri lavorano tra i più indigenti (opera resa famosa da Chasing the Dragon di Jackie Pullinger).
b) Gli immigrati dalla Cina continentale, 150 in più al giorno. Le loro condizioni di vita possono essere spaventose e si trovano ad affrontare molta discriminazione. Sono disillusi, hanno problemi di regolarizzazione e sono probabilmente il segmento più reattivo della società. Numerose chiese e missioni cercano di alleviare i bisogni fisici degli immigrati e soddisfare i loro bisogni spirituali (WVI, OMF, ECF, OM, Missione per i nuovi arrivi). Inoltre, circa 10.000 continentali arrivano ogni giorno come lavoratori pendolari o turisti. Questo fornisce un’ottima occasione per condividere il Vangelo.
c) La popolazione sud-est asiatica, soprattutto domestici filippini e indonesiani. Frequentemente vengono trattati in modo scorretto e sottoposti a condizioni di lavoro indegne e al trattamento inumano. Molti sono credenti, ma altri sono molto solitari e hanno bisogno di Cristo.
d) La popolazione dell’Asia meridionale, eredità del governo britannico. La maggior parte sono commercianti (Sindhi, Punjabi, Gujarati), nell’industria della sicurezza (Nepali Gurkhas) o altri posti di lavoro (Pakistani).
e) I musulmani, che sono in gran parte Hui cinesi, pakistani, malesi, indonesiani e mediorientali.
12. I ministeri degli studenti e dei giovani sono forti e crescenti. CCCI, HKFES (IFES), The Navigators ed altri sono molto attivi, ognuno con decine di dipendenti nella maggior parte dei campus. Esistono nuovi ministeri orientati radicalmente, in modo tale che Hong Kong abbia una delle scene più dinamiche e creative del ministero dei giovani. Il Campus Church Network e Breakthrough ne sono due buoni esempi. Molte denominazioni si concentrano anche sul ministero dei giovani e la formazione, l’aumento del 225% dei giovani che frequentano la chiesa dal 1999 al 2004 è un indicatore che tali approcci generano frutti. Pregate per continuare, approfondire e esportarlo oltre le rive di Hong Kong.
13. Hong Kong è un centro nervoso vitale per i media. Attraverso reti come l’Associazione di editori cristiani, più di 30 editori cristiani (il doppio del numero dal 2001) e 70 librerie cristiane esistono solo tra i protestanti. Gruppi come Christian Communications Ltd, AOI e molti altri agevolano la scrittura, la stampa e la distribuzione di milioni di bibbie, libri, trattati e altre stampe. La Società Biblica svolge anche un ruolo chiave; una nuova traduzione della Bibbia in lingua cinese è stata completata nel 2010. Hong Kong è una posizione fondamentale per studi e programmi radiofonici (FEBC, FEBA, TWR, altri). Ci sono anche una mezza dozzina di agenzie di media cristiane che trasmettono TV cristiana, per non parlare dei numerosi ministeri di film, musica e nuovi media in questa città molto moderna, tecnologica e creativa. Pregate per questi talenti e doni affinchè abbiano un impatto su Hong Kong, ma anche per essere ascoltati su una scala più ampia, anche globale.


(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2010) Traduzione di Manuela Di Stefano

1. Il legittimo ritorno di Hong Kong in Cina ha visto molte libertà mantenute nella Regione a speciale amministrazione. La continua libertà religiosa è motivo di lode come anche l’opportunità di una adeguata testimonianza svolta dai cristiani di Hong Kong (HK) a gran parte del resto della Cina.
2. L’impatto del regno di Hong Kong, sia dal punto di vista regionale sia dal punto di vista globale, supera di gran lunga le sue ridotte dimensioni geografiche. Questo continua ad essere una risorsa per molti missionari come anche per la formazione di un centro con l’obiettivo di un ministero finanziato, per il raggiungimento delle persone che ancora non conoscono il Signore, per il discepolato, i media e la letteratura in particolare in lingua cinese.
3. L’unità della Chiesa ha visto notevoli miglioramenti rispetto alle aspre divisioni avvenute in passato. Il GCOWE nel 1995, il passaggio nel 1997, gli sforzi unificanti del Concilio Cristiano di Hong Kong, l’Unione della Chiesa Cristiana Cinese e eventi come la Marcia per Gesù e la Giornata Globale della Preghiera hanno visto i conservatori e i carismatici riconciliarsi attraverso  il perdono e la preghiera. In ognuno dei quartieri di Hong Kong, le reti dei pastori aiutano a favorire la preghiera e l’azione unitaria

Hong Kong è una società multireligiosa. La maggioranza dei residenti di Hong Kong non rivendicano alcuna affiliazione religiosa, professando una forma di agnosticismo o ateismo. Secondo il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, solo il 43% della popolazione pratica una qualche forma di religione. Secondo un sondaggio di Gallup, il 64% dei residenti di Hong Kong non professa alcuna religione, e altre stime arrivano a sostenere che questa percentuale arrivi fino all’80%.

Hong Kong gode di un elevato grado di libertà religiosa, garantita dalla Legge fondamentale. Le principali religioni di Hong Kong sono il Buddismo, il Taoismo e il Confucianesimo. Uno studio locale sulle religioni stima che vi siano circa 1,5 milioni di buddisti e taoisti. Una comunità cristiana di circa 833.000 fedeli copre circa l’11,7% della popolazione totale. I protestanti sono il gruppo maggiore con un rapporto di 4:3, anche se esistono piccole comunità tra cui i Santi degli Ultimi Giorni e i Testimoni di Geova. La chiesa anglicana e cattolica sono libere di nominare i propri vescovi, a differenza della Cina continentale. Vi sono anche sikh, musulmani, ebrei, indù e le comunità bahá’í. La pratica del Falun Gong è tollerata.

Tratto da Wikipedia 

(che si autodefiniscono cristiane)