DATI

CAPITALE: Managua
GOVERNO:
 Repubblica
POPOLAZIONE:
6 262 703
LINGUE: Spagnolo
ETNIE: Meticci 69%, Bianchi 17%, Neri 9%, Amerindi 5%.
AREA TOTALE: 130 376 kmq
CONTINENTE: America

1. Il passato di divisioni del Nicaragua influenza ancora il presente del Paese. Gli eventi traumatici del 1979-1988 hanno diviso la politica (ala destra vs ala sinistra), le comunità (meticci ispanici a occidente e i creoli-amerindi a est), i sindacati, le chiese e le famiglie. La situazione sta cambiando, ma questi eventi hanno provocato  una persistente sfiducia che è necessario superare.
2. La povertà è un problema molto radicato e rappresenta sia la causa che il risultato di molti problemi politici. Dopo anni di guerra civile, l’uragano Mitch ha ulteriormente devastato l’economia della nazione e le infrastrutture. C’è bisogno di saggezza economica e sviluppo a lungo termine. Molti programmi di sviluppo economico sono stati lanciati da CEPAD ( Il Comitato Evangelico per il soccorso e lo sviluppo), AoG e altre organizzazioni. Questo stato di povertà permanente  influenza e plasma la spiritualità del Nicaragua, con una teologia improntata per lo più  sulla liberazione e sulla prosperità.
3. Una crescita evangelica rapida all’interno di una società impoverita e disfunzionale crea sia sfide che opportunità. Richieste di preghiera:
a) Il profondo trauma di cui soffre molta gente che adesso frequenta la chiesa- lutti, rotture familiari, perdite materiali e altri traumi.
b) Divisioni tra e perfino entro le chiese su punti dottrinali come la teologia della liberazione, il lavoro dello Spirito Santo, ma anche a causa di conflitti interpersonali. L’Alleanza Evangelica del Nicaragua (FAENIC) rappresenta ben 62 denominazioni ed è cruciale nel forgiare una sana presenza cristiana all’interno della nazione.
c) L’emergere di megachiese su stampo americano, dinamiche e sicure. Il Nicaragua ha bisogno di chiese appropriate alla cultura che servono le persone e non di mimare i modelli stranieri.
d) Programmi economici avviati dalle chiese. A causa della povertà dilagante, le chiese stanno avviando dei ministeri fra i più bisognosi (come i bambini di strada) e stanno sviluppando delle strategie per assistere i membri più bisognosi.
4. Coinvolgimento nella politica. Gli evangelici-un quarto della popolazione- stanno iniziando ad esercitare una considerevole (… e molto attesa) influenza sulla sfera pubblica. Molti, all’interno del governo, stanno diventando credenti e sia la chiesa cattolica che alcune megachiese evangeliche hanno la possibilità di esercitare un significativo peso politico. Pregate affinchè i credenti possano avere la saggezza e la determinazione in modo da avere una giusta influenza sulla nazione.
5. Pregate per le sfide missionarie nel Paese
a) Risveglio tra le chiese inglesi/creole e le chiese costituite dalla popolazione Miskito
nelle province caraibiche dell’Est. La maggior parte delle chiese sono moraviane, anglicane o cattoliche e sono spesso tradizionaliste e sincretiche. La popolazione Miskito in particolare ha sofferto gravemente a causa del partito politico sandinista.
b) Coloro che sono stati devastati dalla guerra civile. Gli Ex- Sandinisti e i Contras spesso trovano che, mentre il conflitto è passato, la sofferenza e la perdita rimangono. Hanno bisogno di qualcuno che possa portare loro amore e guarigione spirituale, dopo quest’aspra guerra e le sue atrocità nei confronti degli oppositori e di civili innocenti.
c) Gli Indiani Ispanici. Questi sono cattolici nominali e poche congregazioni evangeliche sono ttive tra questa popolazione.
d) Il popolo Garifuna è ancora largamente animista, ma esistono alcune chiese tra di loro. Il Nuovo Testamentento è stato tradotto.
e) Gruppi di immigrati sono in crescita, particolarmente Occidentali, per motivi economici, e Cinesi. Non ci sono chiese tra questi recenti gruppi.
6. I giovani sono cresciuti in un Paese devastato dalla guerra e dal disastro e rovinato da ideologie politiche. Famiglie stabili sono rare, qui. Non molte chiese sono equipaggiate o impegnate per andare incontro ai loro bisogni, malgrado il fatto che il 75% della popolazione è sotto i 30 anni. CECNIC (IFES) ha 22 gruppi nelle università dove, insieme a YWAM e CCCI, sono attivi nell’evangelismo e in viaggi di missione. Ci sono anche tre università evangeliche; pregate per un impatto che porti trasformazione e redenzione tra questa società.
7. La visione della missione si trova ancora in una fase iniziale. C’è un numero di agenzie missionarie nazionali, collegate al Movimento missionario transculturale nicaraguese (MMTN). Quest’ultimo  sta portando ad un più grande movimento, a favore di una missione pronta a  mandare ma anche a favore dell’unità tra le chiese coinvolte. Pregate che MMTN possa essere usato da Dio per collegare le chiese ed infiammare un forte movimento missionario mandante.
8. La forza missionaria straniera è cambiata nel numero e nella direzione. I maggiori compiti per i missionari sono insegnamento biblico,addestramento nella leadership e aiutare i Nicaragguesi a lanciare ministeri olistici, indirizzati a bisogni spirituali, finanziari e sociali. Le più grandi agenzie che operano sono AoG, YMAM, ABWE.
9. Pregate per i ministeri di supporto cristiano
a) Radio cristiana e TV. C’è una TV cristiana e 10 stazioni radio
b) La Società della Bibbia ha fatto tanto nel consentire la traduzione e la distribuzione delle Bibbie nelle lingue Sumo e Miskito. La lega della Bibbia e GRN hanno provveduto della letteratura cristiana e registrazioni in diverse lingue.
c) Progetti di Sviluppo a favore delle comunità urbane e rurali, attraverso crediti e training che contribuiscano allo sviluppo socio-economico e spirituale. Questi progetti sono un aspetto chiave nel potenziare i Nicaraguesi a dirigere la loro nazione verso la stabilità e la prosperità.


(da Operation World, Jason Mandryk, 2010)                                                                                               Traduzione di Manuela Cannuli

1. Dio ha utilizzato diverse strade, tra cui situazioni di sofferenza, per condurre molte persone a Lui:
a) I disastri naturali come eruzioni vulcaniche, terremoti e uragani hanno scosso molta gente, portandola a riflettere sulla vita e l’eternità.
b) I grandi sconvolgimenti causati dalla guerra, conflitti e dalla polarizzazione politica hanno costretto molti a guardare verso la compassione cristiana e la speranza in Cristo.
c) L’ampia evangelizzazione delle crociate di massa, programmi come “Evangelismo in Profondità” e altre evangelizzazioni locali hanno aggiunto altri credenti a quelli già esistenti.
2. La crescita della presenza evangelica è elevata e sostenuta, in mezzo agli sconvolgimenti. I credenti evangelici sono passati dal 2.2% del 1960 al 29.8% nel 2010; il numero dei credenti è cresciuto almeno di 40 volte, in 50 anni, senza conoscere segni di decrescita!

Dati sulle Religioni

(che si autodefiniscono cristiane)