DATI

CAPITALE: Bangkok
GOVERNO:
Monarchia costituzionale
POPOLAZIONE:
67 458 200
LINGUE: tailandese, inglese, dialetti regionali
ETNIE: Tai 75%, Cinesi 14%, altri 11%
AREA TOTALE:
513 139 kmq
CONTINENTE: Asia

1. La Tailandia è stata un’isola di stabilità e libertà in una regione tormentata, ma l’ “Isola dei sorrisi” è anche inondata di difficoltà. Pregate per questi problemi urgenti, per un governo saggio e riforme necessarie da affrontare per:
a) Lo sconvolgimento politico del 2006-2008 ha rivelato linee di faglia profonde tra i vari partiti politici, i militari e la sovranità. Le proteste hanno portato il Paese a un punto morto.
b) L’insurrezione violenta nelle aree a sud vicino alla Malesia ha mietuto milioni di vite. È il risultato di qualche discriminazione contro la minoranza malese prevalentemente musulmana e la radicalizzazione della stessa.
c) Tensioni con altri vicini, incluse le dispute con la Cambogia e in particolare con la Birmania, da cui più di un milione di persone è fuggito dal disastro e dalla persecuzioni in Tailandia.
d) Peccati e vizi continuano a prosperare, nonostante gli sforzi crescenti per combatterli. La corruzione permette a uomini senza scrupoli – impegnati negli affari, nella politica, nell’esercito e nella polizia – di arricchirsi opprimendo gli altri. La rovina morale del commercio del sesso, le reti della droga, le organizzazioni criminali e il degrado ecologico rimarranno a lungo fintanto che saranno redditizi e tollerati. Pregate per la caduta di queste strutture di peccato grazie al potere di Dio.
2. Tailandia significa “Terra di Libertà” perché questa libertà è stata mantenuta con successo quando i Paesi circostanti furono colonizzati dai poteri Occidentali. Eppure la terra è imprigionata in una rete complessa di Buddismo, cultura tradizionale, spirito di pacificazione e anche pratiche dell’occulto, con una coesione sociale che ha fatto sì che pochi osassero lasciare. Budda è oggetto di adorazione di molte persone, ma lo spiritualismo è profondamente nascosto in Tailandia. Phra Sayam Devadhiraj, lo spirito guardiano venerato che protegge la terra, ha un idolo d’oro nel Gran Palazzo della capitale. Per molti tailandesi, la loro nazionalità e identità religiosa sono inestricabilmente connessi. Pregate per una svolta spirituale, in modo che i tailandesi possano essere veramente liberi nel Signore Gesù.
3. La crescita della chiesa è stata meno spettacolare. Dopo 4 secoli di lavoro cattolico e quasi 200 anni di lavoro protestante, i cristiani tailandesi si aggirano a quasi l’1% della popolazione. La percentuale del cattolicesimo è aumentata poco in 50 anni. La crescita protestante è stata molto modesta, nonostante i molti missionari e programmi. Quasi metà dei protestanti provengono dai gruppi tribali, che ammontano a meno del 5% della popolazione del Paese. Pregate per:
a) La Chiesa di Cristo in Tailandia (CCT), la più grande rete ecumenica Questa ospita un’ampia gamma di denominazioni, da linea principale a conservatori. Pregate che possa arrivare un rinnovo in questo gruppo; alcuni membri hanno subito una stasi e hanno bisogno di un nuovo slancio di vita spirituale.
b) L’Associazione Evangelica della Tailandia. Questa unisce più di 120 organizzazioni missionarie, 55 associazioni di chiese e 7 istituzioni cristiane. Questa è considerata “casa” per molti evangelici tailandesi (insieme a CCT). Pregate per l’unità, effettiva collaborazione e crescita accelerata.
c) Elevati standard di vita di chiesa. La natura tollerante e rilassante della cultura tailandese può gravitare contro la santità nelle chiese. I pastori devono dare l’esempio personale, ma hanno anche bisogno di affrontare onestamente il sincretismo e il più alto tasso di apostasia nelle chiese. Lo stile di vita di preghiera, lettura, saggezza e ministero devono essere coltivati.
d) La crescita della chiesa e dell’evangelismo in Tailandia stanno assumendo una nuova dimensione. Guidata da una guida nazionale sempre più fiduciosa, la “ Vision 2010/Love Thailand/TEC” ha l’obiettivo di vedere tutta la Tailandia, inclusi gli 80,000 villaggi del Paese, raggiunti con il Vangelo. Questa ampia visione include la formazione della rete di preghiera nazionale, sviluppo della guida, ricerca  e sviluppo della comunità del ministero oltre l’evangelizzazione.
e) Le aree meno ricche. La maggior parte delle chiese delle Tailandia è piccola (30-50 membri), le chiese sono concentrate a Bangkok e a nord-ovest. Oltre 6,000 dei 7,415 sub-distretti non hanno chiese. Nelle regioni a Sud e a Nord-Est (Isaan), più del 90% dei sub-distretti sono senza chiesa.
4. Una vera e propria espressione della cristianità tailandese deve essere sviluppata. In un recente sondaggio dei tailandesi non-cristiani, l’89% ha detto che il messaggio cristiano è stato incomprensibile. Il Vangelo non è mai stato adeguatamente emanato alle sovrastrutture occidentali né contestualizzato, che è vitale per consentire di operare in una cultura buddista con visioni del mondo profondamente divergenti. Pregate per la musica tailandese, l’innografia, la forma d’arte, i modelli di culto, l’architettura, gi stili di guida, lo studio della Bibbia e la testimonianza che possano essere incoraggiati e sviluppati sotto la guida dello Spirito Santo. Questo non solo renderà le chiese più rilevanti agli occhi dei non credenti, ma ciò darà anche ai credenti nuovi intuiti e basi spirituali.
5. L’assenza storica della guida tailandese nelle chiese fa parte di una lenta crescita, i fallimenti delle chiese rurali e l’assenza di visione, ma questo sta rapidamente cambiando. Oltre 1,500 recentemente riuniti per corsi con “Thailand Evangelism Committee” (TEC) – “Comitato dell’ Evangelismo Tailandese”. Circa 20 scuole bibliche e seminari e 17 centri TEE operano nel Paese. Pregate per il College Biblico di Bangkok (CMA e OMF), Phayao Bible Training Centre (OMF) e altri college biblici che sono legati a denominazioni specifiche o chiese. Ci sono anche programmi di formazione meno formalizzati proprio come i corsi di YWAM. Pregate per la formazione di guide cristiane che manifestino visione, integrità e saggezza e che assistano alla fioritura della vera chiesa tailandese.
6. Le missioni hanno una considerevole libertà per il ministero nonostante un parte del sistema limiti alquanto il numero dei visti rilasciati. In passato il maggiore coinvolgimento era istituzionale; il lavoro medico e le scuole hanno giocato un importante ruolo vincente nei primi convertiti e fondando le prime chiese in molte parti della terra. Ora le maggiori enfasi sono l’evangelizzazione, la fondazione di chiese, l’insegnamento della Bibbia, l’insegnamento dell’inglese e  il ministero compassionevole per i ceti vulnerabili della società. Pregate per:
a) La chiamata, l’ingresso e la preparazione di nuovi lavoratori per questo campo esigente. Ci sono molte opportunità di esperienze per lavoratori sia a lungo che breve termine in tutto il Paese. Le chiavi per la loro efficacia sono una formazione adeguata sulla natura altamente interculturale del loro lavoro e il fondamento nell’ insegnamento biblico sulla guerra spirituale.
b) Un’effettiva collaborazione con i credenti Thai in attività strategiche; gli espatriati stanno imparando a credere nella guida degli sforzi comuni per i lavoratori indigeni.
c) Le maggiori agenzie. OMF lavora in 5 campi (110 lavoratori tra tutto il paese dei tailandesi e circa 60 tra i più tribali del nord e i musulmani del sud). Altre grandi missioni: YWAM, CCCI, PCKH, NTM, AoG, CC/CC e MUP.
7. L’esteso commercio del sesso, concentrato a Bangkok, Pattaya, Phuket e HatYai, è profondamente incorporato nella società tailandese. Derivano milioni di introiti da quest’ “industria”. Le stime – nessuna delle quali può essere verificata – arrivano fino 2.8 milioni impegnati nel lavoro del sesso. Circa il 10% dichiarato dei turisti spende i soldi nell’industria del sesso. Pregate per:
a) Le ragazze coinvolte (e il numero molto più piccolo degli uomini). Esse provengo usualmente dalla povertà, sfondo rurale e maggiormente dal nordest di Isaan, dalle minoranze etniche o dai paesi vicini, specialmente dal Sono spesso vendute per il commercio del sesso dai membri delle famiglie bisognosi di soldi o per avere un minor numero di bocche da sfamare. La loro entrata nel commercio può essere brutale. La vita può essere quasi impossibile dovuto ai “debiti” da dare ai trafficanti. Molte altre ragazze cominciano volentieri, alla ricerca di un reddito superiore che qualsiasi altro lavoro possa offrire o la prospettiva di un fidanzato straniero ricco o marito. Tutte sono ad alto rischio di maltrattamenti e malattia; tutte hanno bisogno della redenzione e dell’amore incondizionato che offre Cristo.
b) Coloro che guadagnano dal commercio. Coloro che sfruttano gli altri a proprio vantaggio devono essere smascherati. Pregate per la corruzione della polizia e degli ufficiali, i trafficanti, la mafia tailandese – cinese, i proprietari degli stabilimenti dove avviene il commercio, i parenti che vendono le ragazze a contratto di schiavitù sessuale. Pregate che la convinzione morale possa cadere su loro. Pregate che questo commercio malvagio di carne possa terminare.
c) Gli utenti. Gli asiatici occidentali e orientali arrivano specificatamente nel Paese o in parte a centinaia di migliaia per il turismo del sesso. Gli uomini tailandesi che pagano per il sesso superano entrambi questi gruppi. Pregate che gli occhi ciechi si possano aprire e pregate anche per la libertà di questi uomini bisognosi da questa vile pratica.
d) Il governo, che ufficialmente afferma l’opposizione al turismo del sesso, ma fa veramente poco per scoraggiarlo. Miliardi sono legati al commercio e c’è poca forza di volontà del governo per disperdere gli intrecci del commercio del sesso e dei miliardi che genera, direttamente e indirettamente.
e) Agenzie che ricercano un ministero per coloro che sono stati catturati nel commercio. I ministeri proprio come Rahab e Nightlight lavorano con le prostitute, servizi di assistenza, consulenza e formazione professionale per coloro che vogliono fuori. Molti altri gruppi lavorano nell’anti – traffico. Ciò è una battaglia importante e onorevole, ma una difficoltà che non può ultimamente essere vinta esclusivamente per “salvare” le ragazze o per chiudere le case di prostituzione private.
8. Gruppi particolarmente bisognosi di persone includono:
a) Bambini in crisi. In Tailandia oltre un milione di bambini sono bambini lavoratori. Questo include 40,000 o ancora di più minori venduti nel commercio del sesso. Molti provengono dalla minoranza o da uno sfondo straniero. Tutte le forme di lavoro usualmente comportano ore di lavoro massacranti, minima paga e soggezione a tutti i tipi di abuso e maltrattamenti. Ci sono decine di migliaia di bambini di strada senzatetto. Pregate per tutte le persone coinvolte in modo da aprirsi a questi tragici piccoli.
b) Malati di HIV/AIDS. Il tasso di infezione della Tailandia è di gran lunga più elevato dell’Asia, con ufficialmente circa 700,000 portatori del virus. La cifra reale potrebbe essere doppia. Mentre la diffusione è stata arrestata dall’azione vigorosa del governo, la combinazione dei traffici del sesso e della droga mantiene dappertutto un elevato tasso di infezione. Le chiese devono svegliarsi per  questa crisi  e per avere un ministero d’amore e vita per coloro che soffrono e sono a lutto.
c) Gli studenti sono sensibili al Vangelo, ma dimostrano anche un’apertura a influenze dannose. YFC, TCS (IFES), CCCI e un movimento indigeno chiamato Yuwakrit vedono conversioni e crescita di gruppi nei campus. L’evangelizzazione a i campi/ritiri spesso ricevono una risposta spirituale entusiasta, ma la grande maggioranza degli 1.3 milioni di studenti rimane non evangelizzato. L’apostasia è un importante cambiamento. Gli ostelli cristiani per gli studenti, gestiti da 6 missioni, si rivelano preziosi per la disciplina degli studenti.
d) I monaci buddisti arrivano a oltre 300,000 e godono di una posizione d’onore altamente considerata in Tailandia. L’istituzione monastica, è stata tuttavia turbata da scandali di alto profilo, ed è bersaglio di insorgenti islamici a sud. Pregate per l’attività su territorio cristiano per questi – molti stanno sinceramente ricercando qualcosa e sono aperti al Vangelo.
e) I rifugiati. La Tailandia ha servito a lungo come porto di rifugio per coloro che era in una sconvolgente fuga dai paesi vicini. I più noti sono 1.2 milioni rifugiati dal Myanmar. Molti provengono da minoranze perseguitate proprio come i Karen, Chin e Shan. La maggior parte sono presenti illegalmente. Questi rifugiati affrontano un duro sfruttamento, dal lavoro manuale pericoloso alla schiavitù del sesso. Pregate per i gruppi da raggiungere con compassione, ministero olistico per questi popoli disperati.
9. Di 5.3 milioni di musulmani, quasi l’80% è composto da oratori malesi residenti al sud. Ci sono anche oratori tailandesi musulmani nelle maggiori regioni tailandesi e 600,000 solo a Bangkok. Sin dal 2004, le tre provincie a confine con la Malesia hanno sperimentato tensioni politiche, uccisioni e disordini quasi ogni giorno legate alla guerriglia islamica. Questo è l’unica popolazione musulmana più importante nel sudest asiatico aperta all’evangelizzazione, ma dopo anni di duro lavoro, ci sono solo alcune piccole comunità indigene di culto di ex musulmani. La radicalizzazione dell’Islam sta colpendo i musulmani tailandesi e complicando l’attività sul territorio, e molti ricercatori sono trattenuti dalle pressioni della comunità. Pregate per i credenti locali e per le differenti missioni coinvolti nell’attività sul territorio dei musulmani in Tailandia. Pregate anche per i Malesi Jawi NT e per le porzioni di Scrittura e per una nuova BBC in tailandese e malese, tutti sviluppati per i tailandesi musulmani.
10. I popoli Tribali, in gran parte emarginati, stanno rispondendo in numero significativo. Ciò consegue anni di duro lavoro dai Battisti e dalla WEC tra i Karen, e da OMF tra le 8 tribù del nord. Il lavoro più giovane di NTM nelle 12 tribù intorno al Paese ha visto risultati nella fondazione di chiese tribali. Molti lavoratori sono necessari per vincere e disciplinare popoli tribali. Pregate per:
a) Le congregazioni moltiplicate ma sparpagliate tra  il nord Hmong, Lahu, Lisu, Akha e i popoli   Il nominalismo è un reale problema in molte chiese. Il Buddista Shan e l’ animismo Tailandese Yao sono meno reattivi.
b) I popoli Kui, Khmu e Khmer ad est che sono poveri. CMA lavora nell’area, ma il numero di lavoratori è insufficiente. I Khmer e Khmu si stanno dimostrando molto sensibili al lavoro di CMA e dei mennoniti.
c) Il triangolo d’oro. I papaveri d’oppio sono un raccolto in contanti lucrativo per la maggio parte delle tribù del nord. La coltivazione è una tentazione grave per i cristiani e una barriera formidabile per il pentimento dei non-credenti. Il commercio dei narcotici produce insicurezza e violenza. Pregate per i credenti e i missionari in queste delicate aree.
d) Corsi per i cristiani tribali. Il ministero di Chang Rai Bible Seminary – Seminario Biblico Chang Rai (fondato da AOI), e molte altre scuole bibliche, hanno portato alla fondazione di chiese native tra molte minoranze etniche, non solo in Tailandia ma anche in tutta la Regione.
11. I Cristiani Cinesi – Tailandesi sono una minoranza significativa nella chiesa, soprattutto a livello di  leadership. Il dinamismo e il peso finanziario di questa comunità, se pienamente attivato, potrebbe essere una forza importante per l’evangelizzazione. Cosi com’è, ciò è spesso profondamente incorporato in molte strutture del peccato – prostituzione, gioco d’azzardo e droghe. La comunità cinese-tailandese, nelle ultime generazioni, si è mescolata sempre più e assimilata nella più ampia cultura tailandese. Pregate per gli ulteriori cristiani cinesi-tailandesi che siano chiamati a servire e supportare a tempo pieno il ministero.
12. I ministeri di aiuto cristiano sono ben sviluppati in Tailandia e portano frutto.
a) La traduzione della Bibbia e ancora un obiettivo principale per la preghiera. Il lavoro è in corso in diverse lingue – principali agenzie quali Thailand Bible Society, Biblica, SIL, NTM e OMF. Di 29 lingue senza le Scritture, 10 hanno bisogno decisamente di programmi di traduzione. Delle 4 versioni della Bibbia Tailandese in circolazione, una nuova versione dal 2007 è una versione di studio effettivo.
b) La radio cristiana rimane molto efficace. Molte stazioni radio tailandesi ogni giorno diffondono programmi cristiani. FEBC, Full Gospel Radio (La Via) e The Voice of Peace Studio preparano una vasta gamma di programmi. La risposta è gratificante – sia dai buddisti che dai musulmani – i programmi FEBC trasmettono in oltre 27 differenti stazioni tailandesi.
c) La letteratura cristiana è in aumento. Sono stati pubblicati oltre 1,000 libri Tailandesi. Diversi editori cristiani (proprio come CLC, OMF [Kanok], CMA e Mittam) giocano un ruolo cruciale nel fornire materiali appropriati sia per l’evangelizzazione che per l’insegnamento. Ci sono più di 20 librerie cristiane nel paese, tre gestite dalla CLC. L’interesse è alto nei Bible Correspondence Courses (Corsi di Corrispondenza Biblica) di FEBC. EHC ha distribuito oltre 20 milioni di testi di letteratura del Vangelo
e) Il film JESUS, in 25 lingue, è stato visto da milioni di persone.
f) Le risorse audio per i campi di missione non evangelizzati sono stati pioneri in Tailandia. La “Voice of Peace Studio” – La Voce dello Studio della Pace ha aperto la strada all’evangelizzazione e all’insegnamento in cassetta; adesso si registrano digitalmente i materiali cristiani. GRN ha materiali in 79 lingue e una base chiave a Chiang Mai.
g) Le risorse digitali. MAF ha creato una libreria digitale di oltre 4,000 risorse in tailandese – una collezione inestimabile e portatile di materiale per i lavoratori cristiani e per i pastori. Questi materiali per l’evangelizzazione, il discepolato e lo sviluppo della leadership sono anche disponibili su Internet.


(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2010)                                    Traduzione di Stefania D’Urso

1. La Chiesa in Tailandia sta crescendo. Nella migliore delle ipotesi, l’aumento dei numeri è sempre stato modesto, ma negli ultimi tempi è stato proporzionalmente più rapido. C’è la percezione di un interesse maggiore per il Vangelo da parte di molte persone in Tailandia. Molte chiese e leader delle missioni sentono che la Tailandia è pronta per la sua più grande – o prima – svolta nella crescita della chiesa. Quasi il 65% dei membri delle chiese etniche tailandesi è rappresentato dai credenti della prima generazione.
2. La guida emergente indigena sta recuperando anni di deficit in quest’area; ora ha fini ambiziosi per raggiungere l’intero Paese. L’evangelizzazione tailandese e la Commissione della Chiesa Crescente hanno piani per raggiungere con il Vangelo ogni persona degli 80,000 villaggi e quartieri della Tailandia attraverso intercessione, attività sul territorio…
3. La maturità missiologica è arrivata a balzi. Le espressioni straniere del cristianesimo hanno dominato la scena della Chiesa per troppo tempo, ma hanno aumentato la comprensione e la sensibilità alla visione del mondo buddista e alla cultura tailandese, formando missionari più efficaci e lavoratori nazionali.

Dati sulle Religioni

Religione % Popolazione
Buddisti 85,32
Musulmani 7,90
Non religiosi 2,40
Cinesi 1,80
Etnie tradizionali 1,20
Cristiani 1,10
Altri 0,10
Indù 0,10
Bahaisti 0,08
Dati aggiornati al 2010, fonte Operation World

(che si autodefiniscono cristiane)

Chiese Congregazioni Membri Affiliati
Cattolica 454 256.541 341.200
Chiesa di Cristo (CCT) 1.095 76.648 139.500
Battista Karen 416 27.040 33.800
Speranza di Dio Int 496 17.365 29.000
Chiese associate (OMF) 318 11.143 15.000
Battista Lahu 66 5.320 13.300
Battista Tai 94 7.156 11.020
Comunione cristiana (Assemblee di Dio) 72 5.000 8.350
Pieno Vangelo 135 6.750 8.100
Vangelo di Tailandia (CMA) 140 4.790 8.000
Altre denominazioni [81] 1.727 75.167 124.540
Totale cristiane [92] 5.094 502.650 750.410

Dati aggiornati al 2010, fonte Operation World