DATI

CAPITALE:  Aşgabat
GOVERNO:
Repubblica presidenziale
POPOLAZIONE:
5 307 188
LINGUE: Turkmeno (ufficiale) 72%, Russo 12%, Uzbek 9%, altre 7%
ETNIE: Turkmeni 85%, Uzbeki 5%, Russi 4%, altre 6% 
AREA TOTALE:
491 210 kmq
CONTINENTE: Asia

1. Il nuovo governo e guida deve prendere importanti decisioni, circa la continuazione ereditaria di Niyazov, le politiche nazionali e l’imbarazzante rapporto con Russia (il principale acquirente di gas), Iran, Afghanistan e Cina. Pregate che i nuovi capi abbiano la saggezza che viene da Dio, per l’allontanamento delle politiche oppressive del passato, per il rispetto dei valori umani garantiti costituzionalmente e per la libertà religiosa.
2. I cristiani etnici turkmeni sono pochi ma sono aumentati dall’Indipendenza, da una o 2 persone a ben 1000. La maggior parte dei cristiani sono russi, ucraini o armeni; tra loro sono un migliaio i credenti evangelici. La persecuzione sta portando crescita, unità e maggiore forza spirituale e la chiesa continua a crescere nonostante i pericoli costanti. Pregate per questi credenti, che possano rimanere saldi nella fede e che possano portare altri a Cristo.
3. L’ostilità contro qualsiasi attività cristiana non ortodossa o anche solo la presenza, ha persistito per oltre 10 anni. Quasi ogni cristiano straniero è stato espulso. Parecchi pastori nazionali sono stati esiliati, colpiti, multati pesantemente o imprigionati. Le congregazioni continuano ad essere intimidite e viene loro proibito di incontrarsi. La registrazione è un processo difficile, quasi impossibile e quando ciò succede, la chiesa è soggetta a una maggiore sorveglianza. Pregate per un ammorbidimento  dell’atteggiamento  delle autorità, per il coraggio dei cristiani nel Paese a stare saldi e per i cristiani fuori dal Paese, che preghino e parlino contro queste azioni ostili.
4. I cristiani espatriati con a cuore il Turkmenistan continuano a pregare a distanza e a mobilitarsi e prepararsi al giorno in cui il Paese sarà di nuovo aperto. Pregate per l’apertura di organizzazioni umanitarie affinché possano operare e benedire il popolo, sia praticamente che spiritualmente. I cristiani espatriati trovati a fare formazione religiosa vengono espulsi. Pregate per quei pochi cristiani stranieri in Turkmenistan – che essi possano essere liberati dalla molestia della polizia segreta, che essi possano essere capaci di continuare il lavoro cristiano nel Paese e che possano presto gioire di più lavoratori cristiani.
5. Testimonianza con altri mezzi:
a) Il Nuovo Testamento Turkmeno è stato pubblicato nel 1994, ma richiede edizioni e revisioni. L’Antico Testamento deve ancora essere completato. Pregate che questo lavoro possa essere completato velocemente; pregate anche per la sua importazione, distribuzione e impatto sui lettori. C’è anche un buon numero di libri cristiani disponibili in Turkmeno.
b) I programmi di radio cristiana iniziarono in Turkmeno nel 2001. Pregate per tutti coloro che sono coinvolti nella produzione e messa in onda di questi programmi. Ringraziamo Dio per le trasmissioni cristiane in Russia in satellite TV e preghiamo che presto abbiano inizio anche trasmissioni cristiane TV in lingua turkmena.
c) Il film JESUS, i video e le cassette sono disponibili in Turkmeno e questo è stato occasionalmente mostrato sulla TV nazionale. Pregate per l’impatto finale di questo film e altre risorse audio e video cristiane – possano avere un impatto potente ed essere ampiamente diffusi nel Paese.
6. La diaspora. Il popolo Turkmeno vive in grandi terre circostanti: Iran (2m) ), Afghanistan (1m), Iraq (340,000), Uzbekistan (175,000), Siria (130,000), Russia (50,000) e Tajikistan (27,000). Adesso ci sono lavoratori cristiani (Turkmeni e stranieri) impegnati nell’evangelizzazione o in chiese fondate tra questi popoli in Iraq e Afghanistan. Pregate per la crescita di questi ministeri. Pregate per un lavoro simile tra i turkmeni quasi completamente non evangelizzati negli altri paesi citati.


(da Operation World, Patrick Johnstone e Jason Mandryk, 2010)                                  Traduzione di Stefania D’Urso

 

1. La morte di un uomo che si è costituito come un dio-re, che ha scritto il suo “Libro Sacro” (Ruhnama: Libro dell’Anima) e si è autoproclamato Turkmenbashi: “il padre di tutti i Turkmeni”, segna quello che si spera sia l’inizio della trasformazione. È ancora presto per esprimere giudizi, ma c’è più speranza di un’apertura e di un cambiamento positivo dal precedente culto della personalità repressivo.
2. L’atmosfera del Paese sta sperimentando un cambiamento positivo. I cittadini Turkmeni possono viaggiare fuori e dentro il Paese molto più facilmente. Due chiese protestanti sono state recentemente riconosciute ufficiali ed è loro stato permesso di avere incontri pubblici.

Dati sulle Religioni

Religione % Popolazione
Musulmani 96,16
Non religiosi 2,00
Cristiani 1,83
Ebrei 0,01
Dati aggiornati al 2010, fonte Operation World

(che si autodefiniscono cristiane)

Chiese Congregazioni Membri Affiliati
Ortodossa russa 4 40.000 66.000
Chiesa apostolica armena 1 6.000 10.000
Altre ortodosse 3 6.000 9.000
Testimoni di Geova 11 2.102 7.000
Indipendenti 30 500 800
Pentecostali 5 180 400
Altre denominazioni [6] 16 751 1.348
Totale Cristiane [15] 80 55.533 94.548
Dati aggiornati al 2010, fonte Operation World